Nei mesi successivi alla diagnosi, Enrica Bonaccorti ha vissuto momenti di grande paura e smarrimento. La conduttrice, ospite a Verissimo, ha raccontato come la scoperta del tumore al pancreas le abbia inizialmente fatto pensare che la vita sarebbe finita in pochi mesi. “Per quattro mesi sono stata assente a me stessa, in un letargo a occhi aperti”, ha spiegato, ricordando la sensazione di vuoto e impotenza che l’aveva travolta. In questo periodo, Bonaccorti ha evitato amici e trasmissioni televisive, isolandosi e cercando di cancellarsi dal mondo.
Il percorso terapeutico è stato intenso e complesso. La conduttrice ha affrontato chemioterapia e radioterapia e ora, dopo due mesi e mezzo, non deve sottoporsi a ulteriori cure immediate, se non a controlli e una TAC programmata. Nonostante il tumore non si sia ridotto, fortunatamente non si è diffuso né ha provocato metastasi. “Ho avuto solo qualche giorno di nausea, ma niente dolori, e sono stupita perché avevo sentito racconti diversi”, ha precisato. La gestione della malattia richiede pazienza, ma le condizioni attuali le permettono di riprendere lentamente la vita quotidiana.
Il risveglio grazie al sostegno degli altri
La svolta per Bonaccorti è arrivata quando ha deciso di condividere la propria esperienza. Raccontare la malattia le ha permesso di uscire dall’isolamento: “Mi sentivo di vivere in una bugia. Non rispondevo alle amiche, non andavo nelle trasmissioni, non c’ero”, ha detto. Il contatto con il pubblico e le migliaia di messaggi ricevuti le hanno restituito la voglia di vivere e di partecipare alla vita attiva. Bonaccorti ha sottolineato come conoscere altre persone che convivono da anni con la stessa malattia l’abbia ispirata e motivata, facendo nascere un senso di comunità e di speranza.
Oggi, a 75 anni, la conduttrice guarda avanti con rinnovata energia. La malattia, pur impegnativa, non ha spento la sua determinazione: la condivisione delle difficoltà e il sostegno ricevuto hanno rappresentato una vera rinascita, dimostrando quanto il contatto umano e la solidarietà possano essere fondamentali nella lotta contro il cancro al pancreas. Enrica Bonaccorti è tornata a vivere, più consapevole e grata per ogni giorno.
