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“Danni gravissimi”. Un banale intervento, ma quello che succede a Dario è spaventoso

Pubblicato: 19/11/2025 09:47

Un intervento estetico di routine si è trasformato in un dramma per Dario, 38enne di Napoli, rimasto paralizzato sei mesi fa. L’uomo si era rivolto a una clinica privata per correggere l’errato allineamento tra mandibola e mascella superiore, con dimissioni previste in giornata. Invece, dal tavolo operatorio è stato trasferito d’urgenza all’Ospedale del Mare per uno shock emorragico, seguito da una ischemia cerebrale.

Oggi Dario è colpito da emiparesi al lato destro: «Non mi riconosco più, ho perso la mobilità del lato destro del corpo e ho perso peso in modo significativo. Anche svolgere le attività più semplici è diventato un ostacolo». La sua vita quotidiana è profondamente compromessa, trasformandolo nel “fantasma” di se stesso.

Sui fatti è stata aperta un’inchiesta della Procura di Napoli. A occuparsene sono la pm della sezione colpe professionali Federica D’Amodio e l’aggiunto Antonio Ricci. La denuncia alla clinica è stata presentata dal penalista Giampaolo Galloro, che assiste Dario.

Tutto ha avuto inizio il 22 maggio scorso, quando, dopo una serie di consulti con il chirurgo, Dario viene sottoposto a un intervento estetico concordando un importo iniziale di 18mila euro, poi ridotto a 16.000 euro, presso una nota clinica privata nel centro storico di Napoli.

Durante l’operazione, una fuoriuscita di sangue dall’orecchio sinistro ha fatto scattare l’allarme. Dario è stato trasportato in pronto soccorso in condizioni gravissime, come riportato dal referto del reparto di Rianimazione e Terapia intensiva dell’ospedale di Ponticelli.

Secondo la denuncia, durante l’intervento «è stato reciso un vaso e solo grazie a un tempestivo intervento dei medici l’emorragia è stata fermata». Il mancato afflusso di sangue al cervello ha provocato un’ischemia, causando l’emiparesi del lato destro, una condizione che potrebbe essere irreversibile.

A peggiorare la situazione, Dario è stato sottoposto a un secondo intervento salvavita all’Ospedale del Mare a causa di un’infezione provocata dall’impianto di protesi, che è stato rimosso per evitare ulteriori complicazioni.

Il racconto di Dario continua: «Non mi riconosco più. Ho perso completamente la mobilità del lato destro e il mio peso è diminuito notevolmente. Anche le attività più semplici sono diventate una sfida quotidiana». Il suo caso ha suscitato preoccupazione e indignazione nella comunità e tra gli esperti di medicina legale.

Intanto, la procura di Napoli continua a indagare sulla responsabilità medica, cercando di chiarire le dinamiche che hanno trasformato un intervento estetico di routine in un dramma che ha cambiato per sempre la vita di Dario.

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