
La furia dell’acqua non bussa, irrompe. Ha la forza bruta di un fiume improvviso, la velocità di un’ondata scura che invade ogni spazio con una violenza inaudita. Questa mattina, per una famiglia, il sicuro rifugio delle mura domestiche si è trasformato in una trappola d’acqua e fango. Erano in cinque, tra cui un bambino di soli nove anni, quando l’abitazione, circondata e poi invasa, ha cominciato a cedere alla pressione della pioggia torrenziale. L’ansia si è trasformata in paura mentre i livelli di piena salivano minacciosamente, trasformando il quartiere in una palude impraticabile.
Solo la prontezza e il coraggio dei soccorritori hanno permesso che quella che sembrava una tragedia imminente si concludesse con un sospiro di sollievo: tutti tratti in salvo, strappati alla morsa liquida che aveva paralizzato una intera comunità. È l’emblema di un nubifragio eccezionale, il cui impatto ha messo in ginocchio la vita quotidiana, evidenziando una vulnerabilità che l’arrivo tardivo ma poderoso dell’autunno ha rivelato senza preavviso.
Nubifragio a Sapri
Un’emergenza maltempo senza precedenti si è abbattuta questa mattina su Sapri, la rinomata località del Cilento in provincia di Salerno, portando con sé un violento nubifragio che ha messo in ginocchio l’intera comunità. La pioggia, di un’intensità eccezionale e prolungata, ha causato un’ondata di allagamenti e gravissimi disagi alla circolazione stradale, richiedendo l’intervento immediato delle forze dell’ordine e dei soccorritori per gestire le numerose criticità emerse. La situazione è rapidamente precipitata, trasformando le vie del centro e le aree costiere in veri e propri fiumi di fango e acqua, rendendo la giornata del 19 novembre 2025 un momento di massima allerta per l’intera zona del Golfo di Policastro. La celerità e l’entità degli eventi atmosferici hanno colto di sorpresa residenti e autorità, che ora si preparano ad affrontare un quadro meteorologico che si preannuncia difficile anche per le prossime ore.
Drammatico salvataggio di una famiglia intrappolata
Il momento più drammatico della mattinata si è consumato con l’intervento dei Vigili del Fuoco per il salvataggio di una famiglia di cinque persone rimasta bloccata all’interno della propria abitazione, che era stata invasa dall’acqua montante. Tra i membri della famiglia in pericolo vi era anche un bambino di appena nove anni, rendendo l’operazione di soccorso ancora più delicata e urgente. L’abitazione, situata in una delle zone più colpite, è stata letteralmente sommersa dalla furia dell’acqua che si è riversata nelle strade di Sapri, trasformandola in quella che è stata definita una vera e propria palude urbana.
L’intervento congiunto e determinante dei Caschi Gialli e degli agenti della Polizia Locale è stato provvidenziale. Hanno agito con rapidità e coraggio, riuscendo a mettere in salvo tutti i componenti del nucleo familiare, tra cui il minore, scongiurando un esito che avrebbe potuto essere tragico. La prontezza dei soccorritori ha evitato il peggio, ma l’episodio sottolinea la violenza inaudita con cui il maltempo ha colpito il territorio.
Caos in città e chiusura delle scuole
Le conseguenze del nubifragio si sono fatte sentire in modo pesantissimo sull’organizzazione della vita cittadina. A seguito della situazione di grave emergenza e per motivi strettamente legati alla sicurezza pubblica e all’incolumità degli studenti, il Sindaco di Sapri ha immediatamente firmato un’ordinanza per disporre la chiusura immediata di tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale. Questa misura preventiva è stata ritenuta indispensabile per evitare rischi dovuti agli allagamenti e alle difficoltà di circolazione. Contemporaneamente, la circolazione stradale è andata completamente in tilt a causa delle arterie principali che sono state completamente allagate. Il centro cittadino è apparso paralizzato, con l’acqua che ha raggiunto livelli significativi, rendendo il transito veicolare e pedonale estremamente pericoloso o, in molti casi, del tutto impossibile.
Le aree maggiormente colpite dal diluvio
Il diluvio si è accanito su specifiche zone di Sapri, concentrando i danni in punti nevralgici della città. Tra le aree più critiche si segnalano in particolare via John Fitzgerald Kennedy e il tratto nord del lungomare Italia. In queste vie, la forza dell’acqua non solo ha provocato estesi allagamenti, ma ha anche trascinato con sé una grande quantità di detriti, i quali si sono depositati lungo la carreggiata, creando ulteriori ostacoli e pericoli per la viabilità. Simili criticità sono state registrate anche nella storica piazza Regina Elena di Savoia. I problemi sono stati aggravati notevolmente dalla presenza di materiale detritico proveniente dalle zone collinari e montane circostanti. Questi detriti, trasportati dalla massiccia e veloce discesa dell’acqua piovana, hanno finito per appesantire e intasare alcuni dei canali di scolo naturali e artificiali della città. L’improvvisa e copiosa quantità di pioggia ha causato il rapido straripamento di questi canali, che non sono stati in grado di reggere il forte carico idrico delle ultime ore.
Emergenza estesa oltre i confini di Sapri
L’ondata di maltempo non ha risparmiato altre aree del Cilento, confermando una situazione di emergenza estesa a tutta la fascia costiera e all’interno. Un’altra significativa criticità si è verificata sulla strada che collega i comuni di Ascea e Velia. Qui, la circolazione è stata completamente bloccata a causa della caduta di due enormi piante di eucalipto. Questi alberi secolari sono stati sradicati con violenza da una tromba d’aria che ha colpito la zona, finendo per ostruire completamente la carreggiata e richiedendo l’intervento di squadre specializzate per la loro rimozione e la messa in sicurezza dell’area. La Protezione Civile ha innalzato il livello di massima allerta per le prossime ore su tutto il territorio del Cilentano, e l’attenzione rimane altissima. Le previsioni meteorologiche, infatti, non sono rassicuranti: si attende che le piogge intense continuino a flagellare l’intera regione Campania per l’intera settimana in corso.


