
Il destino della Nazionale italiana di calcio in vista dei Mondiali 2026 si è deciso oggi, giovedì 20 novembre 2025, con il sorteggio per i playoff di qualificazione. L’evento cruciale si è tenuto a Zurigo, presso la sede della FIFA, con inizio fissato per le ore 13:00. Questo sorteggio non solo ha definito l’avversaria degli Azzurri nella semifinale, ma ha stabilito anche se l’Italia avrà la possibilità di giocare in casa l’eventuale finale, un fattore che, a conti fatti, potrebbe rivelarsi determinante per l’esito della qualificazione. Per l’Italia è stata presente alla cerimonia una delegazione di alto livello che include l’ex campione e ora tecnico Gennaro Gattuso e la leggenda del calcio italiano Gianluigi Buffon, a testimonianza dell’importanza che il Paese attribuisce a questo appuntamento.
Il meccanismo del sorteggio e le squadre partecipanti
Il sistema dei playoff è stato concepito per assegnare gli ultimi quattro posti disponibili per le qualificazioni europee al torneo mondiale. Al via di questa fase ci sono un totale di sedici squadre, composte dalle dodici Nazionali che hanno chiuso al secondo posto i rispettivi gironi di qualificazione e da quattro squadre che sono state “ripescate” in virtù degli ottimi risultati ottenuti nella precedente edizione della Nations League. Prima di procedere con l’estrazione vera e propria, le sedici compagini sono state suddivise in quattro fasce in base al loro coefficiente o al percorso di qualificazione. L’Italia figura tra le teste di serie, essendo stata inserita nella prima fascia. Questa posizione privilegiata garantisce agli Azzurri il diritto di giocare la semifinale in casa, un vantaggio non da poco. La semifinale si disputerà in gara unica il 26 marzo e, salvo sorprese, la sede prescelta per ospitare l’incontro degli Azzurri è quasi certamente lo stadio di Bergamo. L’avversaria della Nazionale in questa prima sfida proverrà dalla quarta fascia, quella che include le squadre ripescate dalla Nations League. Il sorteggio di oggi non si limiterà a stabilire l’accoppiamento della semifinale italiana, ma abbinerà anche la semifinale degli Azzurri a una delle altre sfide, quelle che vedono affrontarsi squadre di seconda e terza fascia. L’esito di questo secondo accoppiamento sarà fondamentale per definire la sede dell’eventuale finale del playoff, prevista per il 31 marzo, stabilendo se l’Italia la giocherà in casa o in trasferta.
Per comprendere appieno le probabilità e le sfide che attendono l’Italia, è necessario analizzare la composizione delle quattro fasce in cui sono state divise le sedici partecipanti al sorteggio. Come già specificato, l’Italia è nella prima fascia, che è composta anche da Danimarca, Turchia e Ucraina. Nessuna di queste squadre potrà affrontare gli Azzurri in semifinale, dato che sono tutte teste di serie. Le possibili avversarie dell’Italia per la semifinale sono racchiuse nella quarta fascia, l’unica da cui verrà sorteggiata la rivale della Nazionale in virtù della posizione di testa di serie. Le squadre della quarta fascia sono Romania, Svezia, Irlanda del Nord e Macedonia del Nord. Dunque, una di queste quattro Nazionali sarà l’ostacolo iniziale per gli Azzurri. La seconda fascia comprende Polonia, Galles, Repubblica Ceca e Slovacchia, mentre la terza fascia è composta da Irlanda, Albania, Bosnia ed Erzegovina e Kosovo. Le partite tra le squadre di seconda e terza fascia, anch’esse in gara unica, saranno quelle a cui sarà abbinata la sfida dell’Italia per definire la potenziale sede della finale. Se l’Italia dovesse vincere la sua semifinale, affronterebbe la vincente di uno di questi accoppiamenti per l’accesso definitivo ai Mondiali 2026.
Definito l’ostacolo per la semifinale
Il sorteggio di Zurigo ha finalmente svelato il primo ostacolo che si frappone tra l’Italia e la qualificazione ai Mondiali 2026. La sorte ha abbinato gli Azzurri ad una delle quattro squadre provenienti dalla quarta fascia, garantendo loro di giocare in casa la semifinale in programma per il 26 marzo. La Nazionale dovrà affrontare l’Irlanda del Nord.
L’urna ha anche stabilito l’accoppiamento per l’eventuale finale del 31 marzo, accoppiando la vincente della sfida italiana a quella proveniente dall’incontro tra Galles e Bosnia. Questo significa che, in caso di successo nella semifinale, l’Italia conoscerà esattamente il percorso e la sede della sfida decisiva per il pass mondiale.


