
Quando un grande evento internazionale viene improvvisamente interrotto da un’emergenza inattesa, l’attenzione si concentra immediatamente sulle condizioni di sicurezza e sulla gestione delle procedure di evacuazione. In contesti che coinvolgono delegazioni, rappresentanti istituzionali e un vasto numero di partecipanti, ogni imprevisto richiede una risposta rapida e coordinata per evitare panico e garantire che la situazione rientri sotto controllo nel minor tempo possibile.
La presenza di molte persone provenienti da diversi Paesi, insieme alla complessità logistica degli spazi, rende essenziale l’efficienza delle misure di emergenza predisposte dagli organizzatori. Anche quando il pericolo viene contenuto in pochi minuti, l’episodio solleva interrogativi e richiama la necessità di chiarire le cause dell’accaduto, soprattutto quando coinvolge aree strategiche all’interno di appuntamenti di rilevanza globale.
Incendio alla COP30 durante le attività nel padiglione
L’episodio si è verificato giovedì, all’interno della sede della COP30, la Conferenza delle Nazioni Unite sul clima in corso a Belém, in Brasile. Un incendio è divampato in uno dei padiglioni dedicati agli incontri e alle esposizioni, causando l’evacuazione temporanea dell’area interessata. Le cause dell’incendio, al momento, non sono ancora state chiarite, e le autorità stanno raccogliendo informazioni per ricostruire l’origine dell’accaduto.
Incêndio na COP30: Andréia Sadi conversou com o governador do Pará, Helder Barbalho, que disse que ainda não sabe a origem do fogo e que não há informações sobre feridos. #Estúdioi
— GloboNews (@GloboNews) November 20, 2025
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Tra le persone presenti nel padiglione al momento dell’incendio c’era anche Celso Sabino, ministro del Turismo brasiliano, che ha rassicurato immediatamente i presenti e l’opinione pubblica. Sabino ha dichiarato che l’incendio è “sotto controllo” e ha confermato che l’episodio non ha causato feriti. L’intervento tempestivo dei soccorsi ha permesso di circoscrivere le fiamme e impedire che si propagassero ad altre strutture della sede.
Il padiglione interessato, una delle zone più frequentate della conferenza, è stato evacuato in pochi minuti, seguendo i protocolli di sicurezza previsti per eventi di questa portata. Le immagini e le testimonianze delle persone presenti indicano che il personale di sicurezza e i vigili del fuoco hanno operato rapidamente, impedendo che l’episodio generasse ulteriori conseguenze o situazioni di pericolo.
Mentre le indagini proseguono per accertare l’origine dell’incendio, gli organizzatori della COP30 hanno confermato che le attività della conferenza riprenderanno regolarmente, fatta eccezione per il padiglione coinvolto, che resterà temporaneamente chiuso per le verifiche tecniche necessarie. La notizia ha comunque suscitato grande attenzione, vista la rilevanza dell’evento, che rappresenta uno dei momenti principali del confronto internazionale sui temi climatici.
Nonostante l’incidente, il messaggio diffuso dalle autorità è improntato alla tranquillità: l’episodio non ha compromesso la sicurezza dei partecipanti né lo svolgimento generale dei lavori della conferenza, che prosegue con l’obiettivo di affrontare le sfide ambientali globali.


