
Il pomeriggio era iniziato con un cielo grigio e minaccioso, ma nulla lasciava presagire la violenza che si sarebbe scatenata. Gli abitanti del villaggio osservavano le nuvole accumularsi all’orizzonte, mentre l’aria diventava densa e umida. I bambini correvano tra le strade ancora asciutte, ignari di ciò che stava per accadere, e gli adulti continuavano le loro attività quotidiane, concentrati sulle incombenze di sempre. L’atmosfera era quasi surreale: un silenzio carico di attesa che precede spesso la tempesta.
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In pochi minuti, la calma apparente si trasformò in tensione. Il vento cominciò a fischiare tra gli alberi e le prime gocce di pioggia caddero rapide e fredde. Il suono delle acque che si accumulavano nei torrenti vicini era inquietante, un promemoria della forza della natura che, quando vuole, non lascia scampo. Gli abitanti iniziarono a preoccuparsi, mettendo al riparo oggetti e bestiame, mentre un senso di urgenza cresceva tra le famiglie.
La piena travolge il ponte Phu Thien
È proprio nella provincia di Lam Dong, nel centro-nord del Vietnam, che la situazione è degenerata. Il ponte sospeso Phu Thien, che collegava i villaggi di Ninh Thien e Phu An, è stato travolto dalla piena del fiume Da Nhim. La violenza delle acque, alimentata anche dagli sversamenti idroelettrici a monte, ha spazzato via la struttura in pochi secondi, isolando i villaggi e generando panico tra la popolazione. Fortunatamente, la chiusura preventiva del ponte ha evitato vittime, ma la devastazione materiale è stata immediata e significativa.
A short while ago: The Phu Thien suspension bridge over the Da Nhim River was just swept away by the force of floodwaters in Ninh Gia Commune, Đức Trọng District, Lâm Đồng Province, Vietnam. pic.twitter.com/R7KVPAa27I
— Weather Monitor (@WeatherMonitors) November 20, 2025
Evacuazioni e soccorsi in corso
Le autorità locali hanno immediatamente evacuato oltre 17.600 famiglie nelle province di Gia Lai, Dak Lak e Khanh Hoa, mentre più di 43.000 abitazioni risultano sommerse dalle acque. La risposta delle squadre di soccorso è stata rapida: mezzi militari, imbarcazioni da salvataggio e droni sorvolano le aree colpite per monitorare la situazione e fornire assistenza ai residenti. L’attenzione è concentrata sulla sicurezza delle persone isolate e sul ripristino dei collegamenti tra i villaggi.

Impatti e scenari futuri
Il crollo del ponte Phu Thien rappresenta un grave segnale della vulnerabilità delle infrastrutture locali di fronte a fenomeni meteorologici estremi. Gli esperti meteo avvertono che le condizioni atmosferiche potrebbero restare instabili nelle prossime ore, con rischio di ulteriori inondazioni e frane. Le operazioni di emergenza continueranno fino a quando il livello delle acque non sarà sotto controllo e le comunità colpite potranno tornare alla normalità.
Questo episodio mette in luce la necessità di infrastrutture più resilienti e di una gestione preventiva dei corsi d’acqua, soprattutto in zone soggette a piogge intense e improvvise. Le autorità vietnamite hanno ribadito l’importanza della prevenzione e della cooperazione tra enti locali, militari e protezione civile, per ridurre al minimo i rischi e garantire la sicurezza della popolazione.


