
Gustoso siparietto durante un evento elettorale in Puglia tra Antonio Decaro, candidato alla presidenza della Regione, e il leader di Italia Viva Matteo Renzi. Nel corso dell’iniziativa pubblica, Decaro ha scherzosamente toccato il fondoschiena di Renzi, provocando la pronta replica del senatore: «Non mi toccare il culo davanti a tutti». La battuta ha scatenato l’ilarità della platea.
Il gesto, diventato subito virale sui social, ha aggiunto una nota leggera alla campagna elettorale, a pochi giorni dal voto. Resta da vedere se questo momento di complicità politica porterà fortuna al candidato del centrosinistra, come ironizzato dallo stesso pubblico.
Matteo Renzi si trovava a Bari proprio per sostenere la corsa di Decaro alla guida della Regione Puglia. Il tour elettorale del leader di Italia Viva ha fatto tappa nel capoluogo per incontrare simpatizzanti e militanti riuniti nel comitato elettorale del candidato.

Pur non presentando una lista autonoma in Puglia, Italia Viva partecipa alla coalizione riformista che sostiene Decaro. I candidati renziani sono infatti confluiti nelle liste civiche e riformiste a supporto del progetto politico del centrosinistra.
Nel suo intervento, Renzi ha sottolineato la solidità del rapporto personale e politico con Decaro, ricordando gli anni in cui il sindaco di Bari era tra i suoi sostenitori più convinti durante la stagione in cui guidava prima il Pd e poi il governo. Un legame che, secondo il senatore, si è trasformato in una vera amicizia.
Renzi ha poi ripercorso l’evoluzione delle rispettive carriere politiche: Decaro dopo due mandati da sindaco ha guidato l’Anci e oggi siede al Parlamento europeo, mentre il leader toscano ha lasciato il Pd per fondare un nuovo partito, con risultati elettorali fino ad ora modesti.
All’incontro barese, Renzi ha ribadito la sua idea di un centrosinistra unito, un “campo largo, se non larghissimo”, come lo ha definito, indispensabile per affrontare le sfide politiche dei prossimi anni. L’obiettivo dichiarato è il 2027, con la volontà di costruire un’alleanza capace di competere con Giorgia Meloni.
Il senatore ha insistito sul fatto che, senza compattezza, il centrosinistra non avrà possibilità di guidare il Paese. Ha aggiunto che, in caso di ulteriore divisione, la premier Meloni avrà un margine decisivo anche sulla scelta del futuro Presidente della Repubblica.
Sul piano regionale, Renzi ha invitato i cittadini pugliesi a recarsi alle urne, ribadendo la sua convinzione che Decaro sia favorito e riservando toni concilianti verso gli ex avversari interni, come Vendola ed Emiliano. «Le polemiche appartengono al passato», ha spiegato, invitando tutti a guardare avanti.


