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“Sbattuta per terra e violentata”. Italia, tragedia in centro: stava andando a lavoro

Pubblicato: 21/11/2025 18:45

Una donna di 53 anni è stata aggredita all’alba, intorno alle 5.30, mentre camminava lungo via Pegoraro a Gallarate (Varese) diretta al lavoro. Secondo la prima ricostruzione, l’attacco – a chiaro sfondo sessuale – sarebbe avvenuto in pochi istanti, quando uno sconosciuto, descritto come un uomo sulla trentina, l’avrebbe sorpresa alle spalle, colpendola con violenza al volto prima di abusarne e poi fuggire nel buio. La vittima, sotto choc e dolorante, è riuscita a chiedere aiuto ed è stata trasportata all’ospedale Sant’Antonio Abate di Gallarate, dove è stata presa in carico in codice giallo.

Le indagini: caccia a un uomo di circa 30 anni

Le ricerche dell’aggressore sono partite immediatamente. I carabinieri della compagnia di Gallarate, coordinati dal pubblico ministero Roberto Bonfanti della Procura di Busto Arsizio, stanno ricostruendo con precisione ogni movimento dell’uomo, che sarebbe riuscito a dileguarsi subito dopo la violenza. Fondamentale, in questa fase, è il contributo delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona: gli investigatori stanno analizzando uno a uno i filmati notturni alla ricerca di immagini utili per identificare il responsabile.

Le prime testimonianze raccolte sembrano confermare la dinamica improvvisa e brutale dell’aggressione. La 53enne, che stava percorrendo la via come ogni mattina per raggiungere il posto di lavoro, è stata colpita senza alcun preavviso. Lo sconosciuto avrebbe agito con estrema rapidità, rendendo difficile un’immediata reazione.

La paura in città e il sostegno alla vittima

A Gallarate cresce la preoccupazione tra i residenti, soprattutto tra le donne che percorrono quella zona nelle prime ore del mattino. Le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli, mentre si attende nelle prossime ore un quadro più preciso dalle analisi mediche e dall’esame dei video. La vittima, ricoverata e assistita dal personale sanitario, ha fornito i primi elementi utili agli inquirenti nonostante lo stato di forte turbamento. Al momento il suo racconto rappresenta un punto centrale per indirizzare le ricerche.

Le indagini proseguono senza sosta, nella speranza di rintracciare rapidamente l’uomo descritto come un trentenne dall’identità ancora ignota. Gli investigatori stanno verificando eventuali precedenti episodi sospetti nella stessa area o in altre zone del Varesotto, nel caso in cui l’aggressore possa aver colpito ancora. Un episodio che scuote profondamente la comunità e che ora vede impegnati carabinieri e magistratura nel tentativo di garantire giustizia alla vittima e sicurezza ai cittadini.

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