
Una battuta di caccia al cinghiale si è trasformata in tragedia nella mattina di sabato 22 novembre 2025, nelle aree boschive attorno a Tirli, nel comune di Castiglione della Pescaia (Grosseto). Un uomo di 80 anni, residente nella zona, è deceduto dopo essere stato colpito da un colpo d’arma da fuoco.
L’intervento dei soccorsi
L’allarme è stato lanciato alle 9.06 dalla centrale operativa del 118 di Asl Toscana sud est, che ha ricevuto una richiesta urgente di aiuto. Sul posto sono intervenuti l’ambulanza India della Croce Rossa di Castiglione della Pescaia, l’automedica di Follonica, l’elisoccorso Pegaso 2 e le forze dell’ordine.
I soccorritori hanno raggiunto l’uomo in un’area boschiva particolarmente impervia, ma nonostante i ripetuti tentativi di rianimazione per l’anziano non c’è stato nulla da fare: è stato dichiarato morto sul posto.
La dinamica dell’incidente e la vittima
Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente sarebbe avvenuto durante una battuta di caccia al cinghiale. L’80enne sarebbe stato colpito al torace da un colpo di fucile sparato da un altro cacciatore. Le forze dell’ordine stanno ora svolgendo tutti gli accertamenti necessari per chiarire come sia avvenuto lo sparo e verificare l’esatta dinamica dei fatti.
La salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria, che dovrà stabilire eventuali ulteriori accertamenti. Nel frattempo, gli investigatori stanno raccogliendo testimonianze e analizzando la posizione dei partecipanti alla battuta di caccia per ricostruire con precisione quanto accaduto.
La vittima del tragico incidente di caccia era molto nota nel piccolo paese maremmano di Tirli, dove sono ancora molti a praticarla. Si tratta di Renato Maestrini, 80 anni, storico cacciatore del posto tanto da guadagnarsi il nomignolo di “Cinghialaio”, da 60 anni dedito a questa passione e che spesso accompagnava le battute anche senza sparare, per via dell’età avanzata.
La sua morte ha gettato nello sgomento la piccola comunità maremmana: molte persone si sono riversate in piazza al passaggio di ambulanze e carabinieri. Il 118, come riporta MaremmaOggi, è poi dovuto intervenire in soccorso del cacciatore che avrebbe sparato colpendo accidentalmente Maestrini: ha accusato un malore per lo sgomento.


