Un altro dramma della strada scuote l’Isola, nella notte tra sabato e domenica, quando un incidente devastante ha interrotto la quiete di Iglesias. Erano da poco passate le tre quando, lungo la strada statale 130, si è verificato uno scontro frontale che non ha lasciato scampo ai due conducenti coinvolti. Il tratto della “Iglesiente” è stato immediatamente chiuso in entrambe le direzioni all’altezza del km 53,500, mentre soccorsi e forze dell’ordine si precipitavano sul posto per affrontare una scena di rara violenza.
Secondo i primi riscontri, oltre alle due vittime, c’è anche un ferito grave, estratto dalle lamiere grazie all’intervento dei vigili del fuoco. L’uomo è stato trasferito d’urgenza all’ospedale Brotzu di Cagliari, dove si trova ricoverato. Le cause del terribile impatto rimangono ancora da chiarire: gli investigatori stanno raccogliendo ogni elemento utile per ricostruire ciò che è accaduto in quei drammatici minuti.
Dinamica da chiarire e tratto stradale chiuso: indagini in corso
Il traffico è stato deviato sulla viabilità locale, mentre il tratto della statale rimane interdetto per consentire alle forze dell’ordine di effettuare i rilievi necessari. Anas è presente con il proprio personale per collaborare al ripristino della sicurezza stradale e alla rimozione dei mezzi distrutti nello schianto. La zona, nei pressi di via Savona, è stata completamente isolata per permettere agli inquirenti di lavorare senza ostacoli, nel tentativo di chiarire le dinamiche di un impatto definito da tutti “tremendo”.
Le vittime, secondo quanto emerge dalle prime ricostruzioni, sono un operaio 51enne del territorio e un giovane 22enne, anch’egli operaio e residente nella stessa area. I due viaggiavano rispettivamente su una utilitaria e su una berlina: le auto, dopo essersi scontrate frontalmente, sono rimaste accartocciate in un groviglio di metallo che non ha lasciato via di scampo ai conducenti, entrambi deceduti all’istante.
Il ferito, un 34enne passeggero dell’utilitaria, titolare di un esercizio commerciale nella zona di Portoscuso, è l’unico superstite del terribile incidente. Pur in gravi condizioni, non risulta in pericolo di vita secondo quanto riferito dai sanitari.
Lo schianto, per la sua violenza, ha colpito profondamente la comunità, già segnata da numerosi incidenti negli ultimi mesi. Ora, mentre la strada resta chiusa e le indagini proseguono, resta l’amarezza di una notte che si è trasformata in tragedia per tre famiglie e un intero territorio.