
Il giornalista ed ex parlamentare Mario Adinolfi è stato protagonista di un ennesimo ricovero ospedaliero, una circostanza che ha nuovamente destato la preoccupazione dei suoi follower e dell’opinione pubblica. L’episodio più recente si è verificato nella notte tra martedì 25 e mercoledì 26 novembre, quando Adinolfi ha accusato un nuovo malore improvviso che lo ha costretto a recarsi e a trascorrere la nottata presso il pronto soccorso. È stato lo stesso ex parlamentare a diffondere la notizia attraverso i suoi canali social, dove ha pubblicato uno scatto direttamente dall’ambiente ospedaliero, mantenendo aggiornati i suoi sostenitori sulla sua attuale condizione di salute.
Questo evento si inserisce in un periodo complesso per Adinolfi, segnato da una profonda e radicale trasformazione fisica e da precedenti problemi di salute che lo hanno già visto ricorrere alle cure mediche in più occasioni nel corso dell’anno. La natura esatta e le cause specifiche di questo ultimo malore rimangono al momento avvolte nel mistero, in quanto, dopo la pubblicazione del post su Instagram, il giornalista non ha fornito ulteriori aggiornamenti sul suo stato clinico, lasciando in sospeso il quadro diagnostico e l’effettivo motivo del suo decimo accesso notturno in pronto soccorso. L’attesa di notizie sul suo effettivo stato di salute e sulle cause scatenanti del malore è alta, data la recente e significativa trasformazione fisica a cui si è sottoposto.
Il peso e la drastica perdita di chili
La notizia del ricovero arriva in un momento cruciale della trasformazione fisica di Mario Adinolfi. Da diversi mesi, infatti, l’ex parlamentare si sta sottoponendo a un rigoroso regime di dimagrimento, un percorso non solo documentato assiduamente sui suoi profili social, ma che ha anche prodotto risultati straordinari in termini di chili persi. Questo cammino prevede una dieta altamente mirata, unita a un programma di intenso allenamento fisico. A supporto di questa cura dimagrante, Adinolfi ha anche fatto ricorso alla somministrazione di un farmaco specifico, la Tirzepatide, che è comunemente utilizzato per il trattamento del diabete di tipo 2 ma che, grazie alle sue proprietà, è impiegato anche per favorire una perdita di peso più rapida e consistente. La partecipazione al reality show L’Isola dei famosi, avvenuta nella scorsa primavera, ha rappresentato un punto di svolta e di partenza per questa metamorfosi.
Da quel momento, e fino a oggi, Mario Adinolfi ha raggiunto l’impressionante traguardo di aver perso oltre sessanta chili. Nonostante l’enorme risultato già conseguito, l’obiettivo dichiarato dal giornalista è quello di continuare a dimagrire, portando avanti il suo progetto di completa trasformazione corporea. Proprio in merito al trattamento farmacologico, lo scorso mese di novembre, sempre attraverso i suoi canali social dove sta narrando in dettaglio ogni fase della sua straordinaria trasformazione, Adinolfi aveva informato i suoi follower di essersi iniettato la penultima dose di Tirzepatide, preannunciando l’intenzione di sospenderne l’uso per un periodo. È in questo contesto di significativo stress fisico legato alla perdita di peso e alla sospensione di una terapia che è sopraggiunto il malore delle scorse ore, costringendolo al decimo ricovero notturno in pronto soccorso.
Il decimo ingresso al pronto soccorso
Il decimo accesso notturno al pronto soccorso è stato annunciato da Adinolfi con un tono che, pur cercando di essere rassicurante, non nascondeva una certa frustrazione per l’accaduto. Il giornalista ha pubblicato una fotografia scattata in ospedale, che lo ritraeva disteso su un lettino, con una flebo inserita nel braccio, un’immagine che testimonia la serietà dell’evento. Nel suo messaggio di accompagnamento, Adinolfi ha esclamato: “Decimo ingresso notturno al pronto soccorso” e ha aggiunto con un velo di ironia: “E niente questo 2025 va così. Decimo ingresso notturno al pronto soccorso, vinco qualche cosa?”.
Ha poi voluto immediatamente tranquillizzare i suoi follower specificando che questa volta il problema di salute era esclusivamente suo e non era legato alle preoccupazioni familiari che lo avevano afflitto in passato: “Tranquilli, stavolta Clara non c’entra nulla, stavolta il malanno è tutto mio“. Il riferimento è alla figlia Clara, che da tempo è impegnata in una difficile battaglia contro l’anoressia e per la quale il padre si è mostrato più volte in ospedale per darle supporto. Concludendo il suo post, Mario Adinolfi ha espresso la speranza che non si tratti di nulla di grave, promettendo di tenere informati i suoi fan e offrendo un messaggio di speranza: “Speriamo niente di grave. Vi tengo informati ma, tranquilli: nessuna notte è infinita“. Questo ultimo episodio si aggiunge a una serie di precedenti problemi di salute che hanno caratterizzato il suo anno.
I precedenti problemi di salute
Il 2025 è stato un anno particolarmente impegnativo sotto il profilo della salute per Mario Adinolfi, che ha dovuto affrontare diversi episodi preoccupanti. Uno dei ricoveri più seri risale allo scorso mese di luglio. All’epoca, l’ex parlamentare era rientrato da poche settimane dalla sua permanenza in Honduras per la partecipazione al reality show e fu costretto a sottoporsi a importanti accertamenti medici a causa di quello che fu descritto come un crollo psicofisico significativo.
Anche in quell’occasione, Adinolfi non esitò a condividere l’esperienza negativa con i suoi fan, utilizzando i social network per raccontare il suo ritorno inaspettato in un ambiente ospedaliero subito dopo l’avventura televisiva. Il racconto di luglio fu eloquente: “Primo giorno a Roma dopo sessantadue giorni di Honduras? Strepitoso esordio con nottata in ospedale. Niente di grave alla fine, ma un gran bello spavento“. La frequenza di questi episodi, culminata con il decimo ingresso notturno al pronto soccorso di novembre, solleva interrogativi sulla reale incidenza che la sua rapida e drastica perdita di peso e il suo intenso regime di vita stanno avendo sul suo organismo. L’attesa è ora focalizzata sull’arrivo di ulteriori e definitive notizie sul suo stato di salute attuale, che possano chiarire la natura del malore e rassicurare coloro che seguono con attenzione la sua complessa e documentata trasformazione.


