
Una serie di trombe marine è apparsa questa mattina al largo di Positano, creando uno spettacolo tanto affascinante quanto inquietante. L’episodio, avvenuto giovedì 27 novembre, si è verificato nello specchio d’acqua davanti alla celebre località della Costiera Amalfitana, attirando l’attenzione di residenti e turisti.
Secondo le testimonianze, almeno tre vortici si sono formati in mare aperto, muovendosi poi parallelamente alla costa. Le trombe marine sono state immortalate in diversi scatti, tra cui quelli del fotografo Fabio Fusco, che ha documentato l’imponenza del fenomeno atmosferico.
Nonostante la spettacolarità dell’evento, la formazione dei vortici non sembra aver provocato danni a persone o cose. Un sollievo per la comunità locale, da giorni alle prese con condizioni meteo particolarmente instabili.

La presenza delle trombe marine ha però alimentato la preoccupazione tra gli abitanti della Costiera Amalfitana, già in allerta per il maltempo. La Protezione Civile della Regione Campania ha infatti prorogato di altre 24 ore l’allerta meteo gialla, che resterà attiva fino alle 14:00 di domani, venerdì 28 novembre.
Secondo la Protezione Civile, persiste un “rischio residuo” che potrebbe favorire smottamenti, caduta massi e fenomeni franosi, oltre allo scorrimento temporaneo dell’acqua piovana sulle strade della zona di allerta 3, che comprende Penisola Sorrentina, Costiera Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini.
Nelle prossime ore non si escludono ulteriori precipitazioni, anche di carattere temporalesco, seppure i fenomeni risultino in attenuazione nel corso della notte. Il monitoraggio proseguirà costantemente data la fragilità del territorio.
La tromba marina è un fenomeno atmosferico che consiste in un vortice d’aria rotante che si sviluppa sopra la superficie del mare. La sua forma, simile a quella di un imbuto, può estendersi dal livello dell’acqua fino al cielo, ricordando per certi aspetti un piccolo tornado.
Pur essendo spesso meno violente dei tornado terrestri, le trombe marine possono comunque rappresentare un pericolo per la navigazione e per le aree costiere, soprattutto quando raggiungono la terraferma.
Un evento simile era già stato segnalato lo scorso 18 novembre lungo la costa del Salernitano, tra Casal Velino e Ascea Marina, a conferma di un periodo caratterizzato da forte instabilità atmosferica su tutto il litorale campano.


