
Per il Festival di Sanremo 2026 sfuma definitivamente l’ipotesi di vedere Maria De Filippi sul palco dell’Ariston. Nonostante le voci circolate nelle ultime settimane, la conduttrice ha scelto di non prendere parte alla kermesse in alcun ruolo.
Carlo Conti, padrone di casa e direttore artistico, aveva lasciato intendere la possibilità di un suo coinvolgimento, alimentando curiosità e aspettative tra pubblico e addetti ai lavori. Ma la decisione della conduttrice è arrivata chiara e definitiva.
Con l’uscita di scena della De Filippi, l’attenzione si concentra ora sulla figura destinata ad affiancare Conti nella co-conduzione. Il nome che domina le indiscrezioni è quello di Laura Pausini, artista pop internazionale e volto molto amato dal pubblico italiano.

La scelta punterebbe su una co-conduttrice capace di coniugare empatia televisiva e forza musicale, replicando una formula che negli ultimi anni ha spesso premiato: unire spettacolo, performance live e una presenza scenica di forte richiamo.
Per la Pausini, se confermata, si tratterebbe di un ritorno in grande stile sul palcoscenico più iconico della musica italiana, con l’opportunità di portare il proprio carisma all’interno di un’edizione che si preannuncia particolarmente ricca.
Il pubblico, intanto, si divide tra chi sperava nel grande comeback della De Filippi — ricordando il successo del suo tandem con Conti nel 2017 — e chi guarda con entusiasmo alla possibilità di vedere un’artista come la Pausini trasformarsi in co-conduttrice.

Parallelamente emergono nuovi dettagli sull’impianto del Festival: i big in gara dovrebbero salire a 30, una scelta che amplia la competizione e consente maggiore rappresentatività tra generi musicali e nuove tendenze discografiche.
Non sono mancati nelle scorse settimane i consueti “toto-nomi”, che hanno coinvolto volti televisivi e personalità emergenti, ma la direzione sembra orientata verso un mix tra star consolidate e qualche presenza inattesa.
Con la definizione del cast e della co-conduzione sempre più vicina, cresce l’attesa per un Sanremo che promette una combinazione di musica, spettacolo e grandi nomi, confermando il ruolo centrale del Festival nel panorama culturale italiano.


