Una notte tranquilla è stata spezzata da un rumore secco e improvviso, il suono agghiacciante di un impatto che ha trasformato un momento di svago adolescenziale in una corsa disperata contro il tempo. Un ragazzo di soli quindici anni, che stava percorrendo le vie della sua città a bordo di un monopattino, si è trovato improvvisamente al centro di un violento scontro. L’altro mezzo, una bicicletta elettrica, è schizzato via nell’oscurità subito dopo la collisione, lasciando il giovane inerme sull’asfalto, un corpo fragile abbandonato a sé stesso.
Chi era alla guida di quel veicolo ha scelto la fuga ignobile anziché il dovere umano del soccorso, una decisione che ha aggravato drammaticamente le condizioni del ferito. Adesso, l’adolescente si trova in un letto d’ospedale, avvolto dal silenzio teso di un reparto di rianimazione, con una prognosi riservata che tiene sospeso il fiato di un’intera famiglia.
La dinamica dell’incidente
L’incidente si è verificato nella tarda serata di ieri in via Piccarreta, una strada situata nel centro storico della città di Corato, in provincia di Bari. Secondo le prime ricostruzioni fornite dalle autorità competenti, la giovane vittima, che si trovava a bordo di un monopattino, stava presumibilmente percorrendo la via quando è avvenuto lo scontro violento con la bicicletta a pedalata assistita. La natura esatta della collisione, le velocità dei mezzi coinvolti e le responsabilità sono tuttora al vaglio delle Forze dell’Ordine, che stanno conducendo indagini meticolose per definire con precisione la dinamica che ha portato al tragico impatto. Il fatto che il conducente della bici elettrica sia fuggito senza prestare soccorso rende il quadro ancora più grave e complesso.
L’allarme e i primi soccorsi
Subito dopo l’incidente, è scattato l’allarme che ha portato all’immediato intervento dei soccorritori. Le condizioni del quindicenne sono apparse subito estremamente serie. Il ragazzino è stato inizialmente trasportato all’ospedale di Corato per le prime cure d’urgenza. Tuttavia, la gravità delle ferite interne ed esterne riportate, che hanno richiesto un livello di assistenza e una strumentazione superiore, ha reso necessario il suo urgente trasferimento. Per questo motivo, è stato disposto il trasporto all’ospedale Bonomo di Andria, una struttura dotata di un reparto di Rianimazione più attrezzato per gestire traumi di tale entità. Attualmente, il giovane è monitorato costantemente dall’équipe medica e la sua riservatezza sulla prognosi sottolinea la criticità del suo stato.
Le indagini e la caccia al pirata
Le Forze dell’Ordine hanno immediatamente avviato le indagini per rintracciare il conducente pirata della bici elettrica, la cui fuga rappresenta un aggravante penale di non poco conto. Un elemento chiave nelle mani degli investigatori è costituito dalle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza presenti in via Piccarreta e nelle aree limitrofe del centro storico. Gli agenti stanno visionando e analizzando attentamente ogni fotogramma alla ricerca di indizi utili che possano portare all’identificazione del responsabile e del mezzo coinvolto. Si ipotizza che la bicicletta elettrica possa aver subito danni visibili a seguito dello scontro, un dettaglio che potrebbe rivelarsi determinante per le ricerche. L’appello implicito delle autorità è anche rivolto a eventuali testimoni che abbiano assistito all’incidente o che possano fornire informazioni preziose per fare piena luce sull’accaduto e assicurare il fuggitivo alla giustizia. La comunità attende con apprensione sviluppi, augurandosi il miglior esito per la salute del giovane e l’individuazione rapida del responsabile.