Il Ministero della Salute ha diffuso un richiamo precauzionale riguardante un lotto di filetti di acciughe all’olio di girasole a marchio Capri. La misura è stata adottata dopo la rilevazione di possibili livelli di istamina superiori ai limiti consentiti dalla normativa vigente.
Il prodotto interessato è venduto in vasetti da 140 grammi e appartiene al lotto L. 060327, con data di scadenza 06/03/2027. Il richiamo riguarda esclusivamente questo lotto, mentre gli altri prodotti del marchio restano sicuri per il consumo.
Il lotto richiamato è stato prodotto da Industria Ittica Torrenovese Srl per conto di Igino Mazzola Spa. Lo stabilimento si trova a Torrenova, nella città metropolitana di Messina, ed è identificato con il marchio sanitario IT D 8775 UE.
L’azienda ha invitato tutti i consumatori a non consumare i filetti di acciughe appartenenti a questo lotto. Chi avesse già acquistato il prodotto può restituirlo al punto vendita per ottenere un rimborso o la sostituzione.
Il richiamo è stato diffuso anche tramite canali ufficiali e siti specializzati per garantire la massima sicurezza dei consumatori e limitare i rischi legati a possibili effetti avversi da istamina.
Un livello elevato di istamina può provocare sintomi simili a reazioni allergiche, come mal di testa, arrossamento cutaneo, orticaria e disturbi gastrointestinali come diarrea, crampi e nausea.
Inoltre, possono manifestarsi anche congestione nasale, ansia e difficoltà respiratorie. Nei casi più gravi, l’eccesso di istamina può influire sul sistema cardiaco e sulla pressione sanguigna, sebbene la gravità dipenda dalle condizioni individuali.
L’invito delle autorità sanitarie è di prestare massima attenzione ai prodotti a marchio Capri e di verificare attentamente le informazioni riportate sulle confezioni prima del consumo.
Il richiamo evidenzia l’importanza di seguire le indicazioni di sicurezza alimentare, in particolare per i prodotti a base di pesce, che possono sviluppare livelli di istamina elevati se conservati in modo inadeguato o sottoposti a processi non corretti.