Vai al contenuto

Tragedia in strada, Nina muore a 58 anni. La terribile verità: “Dopo un turno di notte in ospedale”

Pubblicato: 05/12/2025 22:54

In queste ore si è tornati a parlare della sicurezza sulle strade per chi lavora nei reparti ospedalieri con turnazioni notturne, un tema che riemerge puntualmente dopo tragedie che lasciano comunità e colleghi sgomenti. La stanchezza accumulata, i ritmi serrati e i rientri nelle prime ore del mattino rappresentano un rischio spesso sottovalutato, soprattutto quando si affrontano tratti di strada che richiedono attenzione costante e lucidità. È in questo contesto che si inserisce la vicenda che oggi scuote il territorio ravennate.

Una professionista della cura, reduce da un turno particolarmente impegnativo, stava facendo ritorno verso casa quando, secondo i primi accertamenti, potrebbe essere stata sorpresa da un improvviso cedimento di attenzione. Un attimo, forse pochi secondi, sufficienti però a trasformare il tragitto quotidiano in una drammatica emergenza. Le prime ricostruzioni parlano di un impatto violentissimo, seguito dall’incendio dei veicoli coinvolti.

Il dramma sulla via Canala a Ravenna

Si chiamava Nina Cristian, aveva 58 anni ed era Oss all’ospedale Santa Maria delle Croci. Questa mattina, intorno alle 8, stava percorrendo via Canala, nella provincia di Ravenna, quando la sua auto, una Mg, si è scontrata frontalmente con una Bmw nei pressi dell’incrocio con via Bartolotte. L’impatto è stato così forte da coinvolgere anche una Citroen che seguiva la vettura tedesca.

La dinamica, ancora al vaglio della Polizia Locale di Ravenna, restituisce la scena di un tratto in semicurva dove, per cause da accertare, la Mg avrebbe invaso la corsia opposta. L’urto frontale non ha lasciato scampo alla donna, rimasta intrappolata nell’abitacolo mentre gli altri occupanti delle vetture coinvolte sono riusciti ad allontanarsi prima che divampassero le fiamme.

Le fiamme e i soccorsi

Subito dopo lo schianto, i veicoli principali hanno preso fuoco, alimentando una situazione già critica. L’allarme, scattato nella zona di Piangipane, ha fatto convergere sul posto ambulanze, automedica e una squadra dei vigili del fuoco di Ravenna con autobotte. Gli operatori hanno lavorato per domare le fiamme e raggiungere la conducente, ma per Nina Cristian non c’è stato nulla da fare.

Due persone sono rimaste ferite in modo non grave e sono state trasportate all’ospedale Bufalini di Cesena con codici di media entità. Nel frattempo via Canala è stata chiusa al traffico per diverse ore, per consentire i rilievi necessari.

L’ipotesi del colpo di sonno

Tra le piste al vaglio degli investigatori c’è quella di un colpo di sonno, possibile conseguenza del turno notturno appena concluso dalla donna. Un cedimento improvviso, compatibile con la dinamica dell’incidente e con l’orario del mattino, che potrebbe aver compromesso la capacità di mantenere la traiettoria corretta.

La tragedia riporta al centro dell’attenzione le condizioni di chi lavora negli ospedali, spesso costretto a turni lunghi e rientri provanti, un tema che ancora una volta emerge nel modo più doloroso possibile.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure