Un allarme improvviso, una foto che circola sul web nel cuore della notte e decine di convogli fermati in attesa di verifiche. È l’effetto provocato da un’immagine falsa che, nelle scorse ore, ha fatto scattare lo stop ai treni in Inghilterra, attirando l’attenzione delle autorità e sollevando nuove preoccupazioni sull’uso distorto dell’intelligenza artificiale. L’episodio si è consumato in modo rapido, innescando timori immediati e provocando disagi per centinaia di viaggiatori. Solo dopo controlli accurati è emersa la realtà: quel ponte “danneggiato” non aveva alcun problema strutturale.
La vicenda ha riportato al centro del dibattito i timori crescenti legati alla diffusione incontrollata di immagini manipolate, spesso difficili da distinguere da quelle autentiche. La condivisione frettolosa della foto ha generato un effetto domino che ha portato al blocco della circolazione ferroviaria e all’intervento urgente dei tecnici, impegnati a escludere rischi per la sicurezza.
Allarme nella contea del Lancashire
L’episodio si è verificato nella contea del Lancashire, dove una foto pubblicata online mostrava il Carlisle Bridge di Lancaster come se una parte della struttura fosse crollata. L’immagine, apparentemente realistica, ritraeva il ponte gravemente danneggiato e ha immediatamente allarmato Network Rail, che ha ordinato lo stop del traffico ferroviario nella fascia notturna tra mercoledì e giovedì.
Per precauzione sono scattate ispezioni d’emergenza e verifiche strutturali. In totale, lo stop e i ritardi hanno coinvolto 32 treni, alcuni diretti verso la Scozia. A sollevare i primi dubbi è stato un giornalista della Bbc, che ha analizzato la foto facendola valutare da un chatbot AI: il responso l’ha indicata come potenzialmente manipolata.
Foto falsa confermata e treni di nuovo in marcia
I tecnici, una volta giunti sul posto, hanno rapidamente verificato che il ponte non presentava alcun danno. Dopo circa due ore di blocco, il traffico ferroviario è ripreso gradualmente, ponendo fine allo stato di emergenza scattato per un’immagine priva di fondamento.
“I disagi causati dalla creazione e dalla condivisione di immagini e video falsi come questo creano ritardi per i passeggeri e comportano un costo per i contribuenti”, ha dichiarato un portavoce di Network Rail. Il rappresentante dell’ente ha aggiunto che iniziative simili aumentano il carico di lavoro dei team impegnati quotidianamente a garantire il corretto funzionamento della rete. “La sicurezza dei passeggeri e del personale ferroviario è la nostra priorità assoluta e prenderemo sempre sul serio qualsiasi preoccupazione in materia di sicurezza”, ha ribadito.
L’episodio, pur risolto senza conseguenze, evidenzia ancora una volta quanto le foto create con l’AI possano generare confusione, allarmi e potenziali rischi quando vengono diffuse senza verifiche, soprattutto in settori sensibili come i trasporti.