
Paola Barale torna a parlare senza filtri. In una lunga intervista rilasciata al videocast MOW Privé by Escort Advisor, la showgirl – volto amato della TV italiana dagli anni ’90 ai giorni nostri – si è raccontata con una schiettezza che ha subito catturato l’attenzione del pubblico. Il risultato è il ritratto di una donna che ha attraversato fasi complesse, che ha imparato a guardarsi dentro e che oggi rivendica con forza la propria indipendenza. Tra ricordi di carriera, confidenze intime e inevitabili riferimenti a Raz Degan, l’intervista è diventata uno dei temi più commentati del momento.
I piedi cult, la TV e l’autonomia conquistata
La conversazione si apre con un dettaglio curioso diventato, negli anni, un piccolo cult televisivo: i piedi di Paola Barale. La showgirl torna alla celebre scena di Cronache Marziane: “Brillante idea? Non lo so, ma da lì è partito tutto”, racconta ridendo.
Il tono resta leggero anche quando si passa a The Traitors Italia, il reality rivelazione di Prime Video al quale ha partecipato. Qui la Barale ha rivelato con chi ha creato il legame più solido: “Giuseppe Giofrè”. Su Rocco Tanica il commento è più enigmatico: “Ha giocato benissimo, però…”.
Tra una battuta e l’altra, Barale riflette sul tempo che passa senza rinunciare alla sua ironia: “Alla soglia dei 60 anni un po’ mi dispiace diventare grande, ma sono ancora croccante”.
La vera conquista, però, è la sua autonomia: “Ho imparato a stare da sola, e ho vinto”. Un’affermazione che riassume alla perfezione il percorso di una donna che ha imparato a non temere la solitudine e a considerarla, anzi, una forza.
Raz Degan, tantra e aneddoti senza filtri
L’intervista cambia tono quando compare il nome destinato a far impennare l’interesse del pubblico: Raz Degan. La loro relazione è ancora oggi tra le più iconiche del gossip italiano e Paola Barale non si sottrae alle domande, anzi rilancia.
Negli anni l’attore ha spesso parlato di sesso tantrico, e Paola conferma tutto… aggiungendo particolari che hanno rapidamente fatto il giro dei social: “Ricordo anche meravigliosi happy ending… magari oggi avrà affinato la tecnica”, racconta con ironia.
Un passaggio che sta alimentando nuove voci, anche alla luce di indiscrezioni che li vorrebbero insieme in un prossimo programma TV. La showgirl si lascia andare anche a un racconto più personale e autoironico – compresa un’allusione a un partner “poco dotato” – dimostrando ancora una volta il gusto di giocare con la propria immagine senza subirla.
La menopausa, il corpo e il desiderio: “A cinquant’anni una donna è attiva”
Accanto ai dettagli più piccanti, emergono anche riflessioni più profonde. Paola Barale parla del libro dedicato alla menopausa, un progetto che definisce “come un figlio”, e ribadisce un messaggio a cui tiene particolarmente: “A cinquant’anni una donna è attiva e va rispettata.” Un concetto che rivendica una sessualità femminile adulta e libera, lontana dagli stereotipi che ancora resistono.
La Barale ricorda come il suo corpo, negli anni, sia stato oggetto di giudizi e interpretazioni, ma non intende lasciarsi ingabbiare da etichette: per lei sensualità e ironia convivono, e fanno parte della stessa libertà che oggi si concede senza esitazioni.
In un mix di leggerezza, autoanalisi e provocazione elegante, questa intervista conferma la forza comunicativa di Paola Barale – e perché, a distanza di decenni dal suo debutto in televisione, continui a essere una delle figure più iconiche dello spettacolo italiano.


