
Il quadro che emerge dall’ultimo rilevamento Dire-Tecné ridisegna una mappa politica in cui Fratelli d’Italia consolida la propria posizione dominante, mentre il Partito Democratico resta stabile senza riuscire a ricucire il distacco. L’andamento dei partiti offre una fotografia nitida degli umori dell’elettorato, in una fase in cui la competizione interna ai poli torna a farsi intensa e il rapporto di forza tra Movimento 5 Stelle, Forza Italia e Lega definisce nuovi equilibri all’interno dell’opposizione e della maggioranza. Il dato che colpisce è la distanza ormai strutturale tra il primo partito e il resto del campo, mentre sul fronte del gradimento personale emerge una gerarchia altrettanto definita, con Giorgia Meloni ancora in testa e una rimonta significativa di Antonio Tajani, ora secondo nella classifica dei leader più apprezzati. L’indice di fiducia nel governo aggiunge un tassello decisivo: la maggioranza relativa degli intervistati continua a esprimere scetticismo, pur con una quota consistente che conferma sostegno all’esecutivo.
I consensi ai partiti: FdI guida, Pd insegue, Forza Italia supera la Lega
Nel dettaglio, Fratelli d’Italia raggiunge il 31%, confermandosi il partito con il consenso più alto a livello nazionale e distanziando in modo netto tutte le altre forze politiche. Il risultato arriva in un momento simbolico per la maggioranza, con le celebrazioni di Atreju alla tradizionale cornice dei giardini di Castel Sant’Angelo, dove FdI potrà capitalizzare un clima favorevole. A oltre dieci punti di distanza si colloca il Pd, fermo al 21,8%, un dato che non risente della recente performance alle regionali e che segnala una difficoltà persistente nel ridurre il divario con il partito di governo. Più indietro scende il Movimento 5 Stelle, stabile all’11,6%, lontano dalle ambizioni di contendere la guida dell’opposizione. Il confronto interno al centrodestra restituisce invece una novità politica rilevante: Forza Italia sale all’11% e supera la Lega, che scende all’8,5%, ampliando un distacco che in altri sondaggi risultava più contenuto. Completano il quadro Alleanza Verdi-Sinistra al 6,1%, Azione al 3,2%, Italia Viva al 2,1% e +Europa all’1,8%.
La classifica dei leader e la fiducia nel governo
Sul fronte del gradimento dei leader, Giorgia Meloni mantiene la prima posizione con il 46,5%, seguita da Antonio Tajani al 39,6%, mentre il terzo posto va a Giuseppe Conte, che raggiunge il 30,6%. A poca distanza si colloca la segretaria dem Elly Schlein, al 29%, seguita dal leader della Lega Matteo Salvini, che si ferma al 27,2%. Più indietro Carlo Calenda al 21,1%, e ancora più distanti Angelo Bonelli (16,1%), Nicola Fratoianni (15,4%) e Riccardo Magi (13,8%). Chiude la classifica Matteo Renzi, al 13,4%. Sul versante della fiducia, il governo Meloni raccoglie il 43,5% di valutazioni positive, mentre il 48,8% degli intervistati dichiara di non riporre fiducia nell’esecutivo; il 7,7% non esprime un’opinione.

