Un grave incidente ha paralizzato la viabilità su una delle autostrade più trafficate del Nord Italia nel pomeriggio di oggi. Le prime segnalazioni, giunte intorno alle 15, parlavano di una brusca interruzione del traffico e lunghe code di mezzi pesanti. In una giornata già critica per il rientro dal ponte dell’Immacolata, la circolazione è diventata un vero imbuto, costringendo gli automobilisti a una marcia a passo d’uomo.
La situazione è stata ulteriormente complicata dall’elevata presenza di camion e tir in quella fascia oraria. I pannelli a messaggio variabile avevano già indicato rallentamenti e condizioni critiche, ma nessuno poteva immaginare l’attivazione del nuovo sistema automatico di chiusura obbligatoria per le emergenze, scattata poco dopo.
Schianto in autostrada: la dinamica dell’incidente
Solo in seguito è emerso il quadro completo dell’accaduto: l’incidente si è verificato sull’autostrada A4, nel tratto tra Portogruaro e San Stino di Livenza, in direzione Venezia. Il sinistro, registrato alle 15:10 al chilometro 446, ha coinvolto tre mezzi pesanti e ha causato il ferimento di una persona, che secondo le informazioni di Autostrade Alto Adriatico risulta cosciente. Una dinamica violenta che ha richiesto un intervento rapido e coordinato.
Per gestire l’emergenza, la concessionaria ha attivato per la prima volta la nuova chiusura obbligatoria automatica del casello di Portogruaro. Il sistema, progettato per bloccare autonomamente gli accessi in situazioni critiche, ha permesso in soli dieci minuti di deviare il traffico verso l’A28 (Portogruaro-Conegliano), alleggerendo la pressione sul tratto interessato e contenendo ulteriori disagi. Una procedura che ha dimostrato la sua efficacia sul campo in un contesto particolarmente complesso.
Soccorsi e indagini sul luogo dell’impatto
Mentre la circolazione veniva progressivamente ridistribuita, sulla carreggiata si sono svolte le operazioni di soccorso. I sanitari del 118 hanno raggiunto il ferito per le prime cure, mentre la polizia stradale ha avviato i rilievi necessari a ricostruire la dinamica dell’impatto. I vigili del fuoco, impegnati nella messa in sicurezza dei mezzi e dell’area, hanno lavorato per evitare ulteriori rischi in una zona già congestionata.
La situazione resta monitorata, con possibili ulteriori ripercussioni sulla viabilità nelle prossime ore, mentre si attendono aggiornamenti sulle condizioni della persona coinvolta e sulle tempistiche di completo ripristino della normale circolazione.