Vai al contenuto

“Bonus da 55 euro per le bollette”. L’annuncio in Italia, a chi spetta e come ottenerlo

Pubblicato: 10/12/2025 13:02

Il governo sta lavorando a un nuovo sostegno economico rivolto ai nuclei in maggiore difficoltà. Nella bozza del decreto sull’energia, ancora suscettibile di modifiche, è previsto un contributo annuale da 55 euro destinato a circa 4,5 milioni di famiglie per attenuare l’impatto delle bollette elettriche nel 2026. Una misura che punta a rafforzare il sistema di tutela sociale in un periodo segnato dall’incertezza dei prezzi energetici e dall’aumento dei costi delle utenze.

Chi potrà accedere al contributo

Il sostegno sarà destinato alle famiglie considerate “vulnerabili”, cioè quelle che presentano un quadro economico fragile. Secondo la bozza, potranno richiederlo i nuclei con Isee fino a 15mila euro, oppure le famiglie numerose con almeno quattro figli a carico e un Isee non superiore a 20mila euro. Si tratta degli stessi criteri utilizzati per l’accesso ad altre misure di protezione sociale, con l’obiettivo di concentrare le risorse su chi vive maggiori difficoltà nella gestione delle spese domestiche.

Il contributo non sostituirà altri aiuti esistenti, ma si aggiungerà al bonus sociale elettrico, già attivo da diversi anni. Per le famiglie che ne hanno diritto, questo significherà poter contare su un duplice beneficio, utile a mitigare ulteriormente l’impatto dell’inflazione e dei rincari energetici.

La copertura finanziaria della misura

Per garantire il funzionamento di questo nuovo aiuto, il decreto stanzia 250 milioni di euro, risorse che saranno reperite dal bilancio della Cassa per i servizi energetici e ambientali. L’ente, che si occupa di gestire gli strumenti economici a sostegno del settore energetico e dell’ambiente, fungerà da canale di finanziamento per rendere operativo il contributo nel corso del 2026.

La scelta di introdurre una misura aggiuntiva testimonia la volontà dell’esecutivo di intervenire su un tema particolarmente sensibile come il costo dell’energia, soprattutto dopo gli aumenti degli ultimi anni. In attesa della versione definitiva del provvedimento, resta chiaro l’obiettivo: rafforzare la rete di protezione per le famiglie a basso reddito e ridurre il peso delle bollette in un contesto economico che continua a mettere alla prova molte realtà familiari.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure