
Meteo Natale, l’avvio di dicembre 2025 si caratterizza per condizioni stabili, cieli sereni e temperature insolitamente miti grazie alla presenza di un vasto campo di alta pressione. Il Ponte dell’Immacolata, tra il 6 e il 9 dicembre, trascorrerà quindi all’insegna del bel tempo su gran parte del Paese, con solo qualche residuo di instabilità all’estremo Sud destinato a esaurirsi rapidamente.
Le tendenze a medio termine, anticipate dal colonnello Mario Giuliacci sulla base del modello europeo ECMWF, delineano però un mese in evoluzione, con una seconda metà decisamente più invernale.
L’anticiclone domina fino a metà mese, poi cambia tutto
Nella settimana 8-15 dicembre è previsto il predominio dell’anticiclone delle Azzorre, con l’afflusso di aria di matrice quasi subtropicale. L’Italia vivrà giornate stabili, soleggiate e con temperature sopra la media, in un contesto che ricorda più la primavera che l’inverno.
Tra 15 e 22 dicembre si profila un cambiamento: le correnti dovrebbero ruotare da nord-ovest, provenienti tra Atlantico meridionale e area meridionale della Groenlandia. L’ingresso di masse d’aria più fresca riporterà i valori termici in linea con il periodo o leggermente sotto la media, ponendo fine alla fase eccezionalmente mite.
Meteo Natale: aria fredda dall’Islanda. E Capodanno?
Per la settimana 22-29 dicembre, che include il periodo natalizio, le mappe mostrano un ulteriore abbassamento delle temperature. I flussi freddi potrebbero arrivare dall’Islanda o dal settore sud della Groenlandia, determinando condizioni rigide, soprattutto al Centro-Nord.
Al momento non è possibile stabilire se vi saranno nevicate in pianura: la possibilità di precipitazioni e la loro esatta collocazione richiederanno ancora 7-10 giorni di aggiornamenti modellistici.
Il quadro generale suggerisce un dicembre in due fasi: un avvio quasi primaverile seguito da un progressivo ritorno del freddo invernale, con masse d’aria di origine polare o artica. L’ipotesi di un Natale freddo appare via via più probabile, mentre quella di un Natale nevoso resta per ora non confermata.
Giuliacci invita comunque a seguire gli aggiornamenti quotidiani: le previsioni affidabili per il 25 dicembre o per il 1° gennaio saranno possibili soltanto alla vigilia.

