
Un episodio insolito ha attirato l’attenzione dei media francesi nella serata di mercoledì 10 dicembre, quando il Parlamento francese è stato costretto a una breve sospensione dei lavori. Il protagonista dell’evento è stato il senatore comunista Pierre Ouzoulias, 61 anni, colto da un improvviso malore mentre si trovava sul podio del Senato, intento a presiedere la sessione.
Secondo quanto riferito dai testimoni, il politico ha cominciato a vomitare su se stesso, sorprendendo colleghi e assistenti. L’episodio ha generato momenti di imbarazzo in aula, ma non ha causato feriti né complicazioni mediche immediate. Il video dell’accaduto è stato rimosso dai canali ufficiali, ma è circolato rapidamente sui media locali, tra cui la testata francese Frontières.
Il senatore, nonostante il malore, ha prontamente lasciato il podio per riprendersi. Dopo essersi pulito, è rientrato in aula e ha continuato la seduta, ricevendo numerosi messaggi di vicinanza e solidarietà dai colleghi di tutti gli schieramenti politici, dimostrando grande professionalità e compostezza.
@frontieresmedia 🚨 EXCLU FRONTIÈRES – Le sénateur communiste de Nanterre Pierre Ouzoulias SE VOMIT DESSUS en direct. Au perchoir du Sénat hier soir peu avant minuit, où il présidait la séance. La séquence a été depuis retirée du replay.
All’indomani dell’episodio, Ouzoulias ha deciso di spiegare pubblicamente le cause del malore, per evitare preoccupazioni e speculazioni. «Ciò che è successo deriva da una condizione genetica, la sindrome di Gilbert», ha dichiarato il vicepresidente del Senato, chiarendo subito che non si tratta di un problema grave.
Il senatore ha aggiunto che questa sindrome può provocare sintomi come nausea o vomito in caso di stress e affaticamento intenso, fattori che nelle ultime settimane lo hanno coinvolto a causa della numerosa partecipazione a sedute parlamentari, spesso protratte fino a tarda notte.
Ouzoulias ha voluto rassicurare tutti sulla sua capacità di lavoro, sottolineando che la condizione è benigna e incurabile, ma non impedisce lo svolgimento delle normali attività. «Non pregiudica in alcun modo il mio impegno parlamentare», ha ribadito con tono pacato.

Il senatore ha inoltre spiegato di aver adottato misure preventive per la sua salute, tra cui la decisione di astenersi dall’alcol da diversi anni, per ridurre il rischio di peggiorare i sintomi della sindrome di Gilbert.
L’episodio ha suscitato un certo scalpore, ma ha anche evidenziato il lato umano della politica: momenti di fragilità possono capitare anche nelle istituzioni più formali, e la risposta di Ouzoulias è stata accolta con rispetto e comprensione dai colleghi.
In conclusione, l’episodio è diventato rapidamente virale sui media francesi, non tanto per il malore in sé, quanto per la reazione composta del senatore e per la sua capacità di tornare immediatamente al lavoro, dimostrando dedizione e senso di responsabilità verso l’Istituzione che rappresenta.


