Vai al contenuto

“Messi lì, accanto al corpo carbonizzato”. Orrore in Italia, poi la scoperta shock proprio vicino al cadavere

Pubblicato: 11/12/2025 19:50

Una tragedia a Rutino scuote il piccolo comune del Cilento, in provincia di Salerno. Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 10 dicembre, è stato rinvenuto un cadavere carbonizzato, creando sgomento tra i residenti e un immediato allarme tra le forze dell’ordine. La scoperta ha subito attirato l’attenzione dei media locali e dei carabinieri della zona, che si sono recati sul posto per avviare i rilievi del caso.

Stando alle prime informazioni, la vittima sarebbe un uomo di 46 anni, le cui generalità non sono ancora state rese note. Il corpo è stato trovato alla periferia della cittadina, nei pressi del cimitero, parzialmente avvolto dalle fiamme, un particolare che rende il caso particolarmente inquietante e complesso da ricostruire.

A fare la drammatica scoperta sarebbe stato un conoscente della vittima, insospettito dal fumo che si levava da un’area poco distante dal centro abitato. Avvicinandosi, il testimone si è trovato davanti la scena raccapricciante del cadavere carbonizzato, dando immediatamente l’allarme alle autorità.

Secondo quanto riportato, alcune ore prima della tragedia, il 46enne si sarebbe allontanato dalla propria abitazione, destando preoccupazione tra i familiari, che lo cercavano senza successo. Questo elemento ha subito spinto i carabinieri ad aprire un fascicolo per indagare sull’accaduto e ricostruire le ultime ore di vita della vittima.

Sul luogo del ritrovamento sono intervenuti i carabinieri della stazione di Rutino e della compagnia di Agropoli, impegnati nei rilievi tecnici e nella raccolta di elementi utili per comprendere le circostanze della morte. Gli investigatori hanno già isolato l’area e avviato accertamenti approfonditi, senza escludere alcuna pista.

Tra gli elementi che destano maggiore attenzione degli inquirenti c’è il ritrovamento di un vaso con fiori freschi vicino al cadavere. Un dettaglio apparentemente secondario, ma che potrebbe avere rilevanza ai fini delle indagini, suggerendo un possibile legame con le ultime ore di vita della vittima o con eventi precedenti al tragico episodio.

La comunità di Rutino, da sempre legata a ritmi di vita tranquilli e a relazioni strette tra vicini, è rimasta profondamente scossa dalla vicenda. La notizia del cadavere carbonizzato ha suscitato commenti di sgomento e solidarietà verso i familiari della vittima, mentre le forze dell’ordine continuano a lavorare con la massima attenzione.

Al momento le autorità mantengono alto il riserbo, ma confermano che le indagini proseguono senza esclusione di alcuna ipotesi. Carabinieri e investigatori stanno raccogliendo testimonianze, acquisendo eventuali immagini video della zona e verificando i movimenti della vittima nelle ore precedenti il ritrovamento.

L’obiettivo delle indagini è chiaro: chiarire in tempi rapidi la dinamica di un episodio che ha scosso l’intera cittadina, fornire risposte alla famiglia del 46enne e accertare eventuali responsabilità. La vicenda resta aperta e seguita con grande attenzione, in attesa che ulteriori accertamenti possano fare luce su questa misteriosa tragedia nel Cilento.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure