
“Ha preso il posto di William al fianco di Kate”: Royal Family, è successo per la prima volta – Una nuova generazione reale ha fatto il suo ingresso ufficiale tra le tradizioni più solenni del Regno Unito. Il principe George, 12 anni, ha preso parte per la prima volta al Festival of Remembrance organizzato dalla Royal British Legion alla Royal Albert Hall di Londra, sabato 8 novembre. Accanto a lui, la madre Kate Middleton, impeccabile come sempre in un abito nero firmato Alessandra Rich, simbolo di eleganza sobria e rispetto per l’occasione.

“Ha preso il posto di William al fianco di Kate”: Royal Family, è successo per la prima volta
L’evento, che ogni anno celebra il sacrificio dei caduti e dei veterani britannici, quest’anno aveva un significato ancora più profondo: l’80º anniversario della fine della Seconda guerra mondiale e i 25 anni dall’abolizione del divieto per il personale LGBTQ+ nelle forze armate.
Durante la cerimonia, i petali di papaveri rossi, emblema del ricordo, sono caduti dal soffitto mentre risuonavano le esibizioni di Sir Rod Stewart, Sam Ryder, Keala Settle e delle bande militari, in un momento di grande commozione.


L’assenza di William: era in missione ufficiale in Brasile
A mancare accanto alla moglie e al figlio maggiore era il principe William, impegnato in una missione ufficiale in Brasile. Il futuro re si trovava infatti tra Rio de Janeiro e Belém per il Earthshot Prize, il riconoscimento ambientale da lui fondato, e per la COP30, la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. Il principe del Galles ha partecipato al summit dei leader internazionali nei giorni 6 e 7 novembre, rappresentando Re Carlo III e pronunciando un discorso sull’urgenza di unire i Paesi nella lotta contro le crisi climatiche. Un’assenza giustificata, dunque, ma che ha reso ancora più evidente la maturità di George, apparso perfettamente a suo agio nel suo nuovo ruolo pubblico.
Kate Middleton: il ritorno radioso della principessa di Galles
Per la principessa del Galles, la serata ha rappresentato anche il ritorno in scena dopo i trattamenti medici affrontati nei mesi scorsi. Sorridente e composta, Kate ha conquistato ancora una volta il pubblico con un look curato nei dettagli: l’abito nero con spalle strutturate era impreziosito da un papavero artigianale in seta, vetro e fibre naturali, creato da Izzy Ager della Royal School of Needlework, appuntato accanto al brooch HMS Glasgow. A completare l’ensemble, gli orecchini di perle del Bahrein appartenuti alla Regina Elisabetta II, un omaggio discreto ma toccante alla tradizione di famiglia. Accanto a lei, il piccolo George ha cantato con partecipazione “Abide with Me”, uno degli inni simbolo della cerimonia, mostrando compostezza e sensibilità degne del suo ruolo futuro.

La famiglia reale e gli altri ospiti
A guidare il palco reale c’erano Re Carlo III e la Regina Camilla, seduti accanto a Kate e George. Con loro anche il Duca e la Duchessa di Edimburgo, Edward e Sophie, e i Duchi di Gloucester, presenze ormai fisse di questa commemorazione. Assenti invece la principessa Anna e il marito Sir Tim Laurence, in missione ufficiale in Australia per celebrare il centenario del Royal Australian Corps of Signals. Tra gli ospiti non appartenenti alla casa reale figuravano il Primo Ministro Sir Keir Starmer e la moglie Victoria, seduti tra veterani e famiglie dei caduti, inclusi alcuni superstiti della Seconda guerra mondiale e pianificatori del D-Day, a testimoniare l’unione tra istituzioni, popolo e monarchia.
Il debutto del giovane principe non è stato solo una presenza cerimoniale: è stato un gesto di continuità. Con l’assenza del padre impegnato all’estero, George ha rappresentato la nuova generazione dei Windsor in un contesto di memoria collettiva e valori condivisi. Un passo simbolico ma significativo per un futuro re che cresce sotto gli occhi del mondo, tra responsabilità, disciplina e un’eredità che unisce passato e futuro.


