
Terribile rinvenimento a Catania nella mattinata di oggi, lunedì 10 novembre, dove il corpo senza vita di un uomo è stato trovato sul pavimento di un centro sportivo in via Zurria. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo sarebbe precipitato dal tetto dell’edificio, dove si trovava per motivi ancora da chiarire.
La macabra scoperta è avvenuta alla riapertura del centro sportivo, una struttura polifunzionale che ospita anche una piscina e un campo da basket, dove la sera precedente si era disputata una partita di pallacanestro durata fino a tardi.
A trovare il corpo è stata un’addetta alle pulizie, che aveva aperto la struttura nelle prime ore del mattino per le consuete operazioni di igiene. La donna, sotto choc, ha immediatamente dato l’allarme dopo essersi trovata davanti alla terribile scena.
Sul posto sono intervenuti rapidamente i soccorritori del 118, insieme alle forze dell’ordine e agli agenti della Polizia di Stato. Nonostante i tentativi di rianimazione, per l’uomo non c’era più nulla da fare: i sanitari hanno potuto solo constatarne il decesso.
L’area è stata subito transennata e gli agenti della Polizia scientifica di Catania hanno avviato i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente e accertare le cause della tragedia. Una delle prime ipotesi è che l’uomo sia caduto accidentalmente dal tetto mentre camminava sulla copertura dell’edificio.

Secondo quanto emerso dai primi accertamenti, la vittima sarebbe un uomo di circa 40 anni, ma privo di documenti. Gli investigatori stanno lavorando per risalire alla sua identità attraverso l’analisi delle impronte digitali e dei filmati di videosorveglianza presenti nella zona.
Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti, vi è anche quella che l’uomo potesse essere un ladro entrato nella struttura durante la notte con l’intenzione di compiere un furto. Si sospetta che potesse essere alla ricerca di cavi di rame o di altri materiali di valore presenti negli impianti.
L’uomo potrebbe aver perso l’equilibrio mentre si muoveva sul tetto del centro sportivo, precipitando nel vuoto per diversi metri e morendo sul colpo. Gli investigatori non escludono tuttavia altre piste e stanno proseguendo gli accertamenti per chiarire ogni dettaglio.
Il centro sportivo di via Zurria non è nuovo a episodi simili: in passato era già stato preso di mira da ignoti autori di furti e atti vandalici. L’intera comunità locale è sotto choc per il tragico ritrovamento, mentre la Polizia di Catania continua a indagare per fare piena luce su questa misteriosa morte.


