Tensione altissima e momenti di incredulità in diretta televisiva durante una nuova puntata di Ore 14 su Rai 2, dedicata al caso Garlasco. L’avvocato Fabrizio Gallo, difensore di Massimo Lovati – ex legale di Andrea Sempio nella nuova inchiesta sulla morte di Chiara Poggi – ha appreso in tempo reale che il suo assistito avrebbe ricevuto un invito a comparire in Procura a Brescia e che, senza informarlo, avrebbe perfino nominato un portavoce.
La notizia, anticipata dal programma Chi l’ha visto?, è stata resa pubblica in studio dal conduttore Milo Infante, che ha riferito quanto comunicato da Alfredo Scaccia, presentato come “nuovo portavoce” di Lovati. A quel punto, la reazione dell’avvocato Gallo non si è fatta attendere, lasciando lo studio e il pubblico senza parole.
“Non sapevo nulla, se è così tolgo il disturbo”
«L’avvocato Massimo Lovati ha ricevuto un invito a comparire e questa notizia viene rivelata da un suo portavoce?» ha esclamato Gallo, visibilmente irritato. «Fino alle 20 di ieri sera non ero a conoscenza né di una convocazione né dell’esistenza di un addetto stampa. Non sono un pupazzo, sono pronto a togliere il disturbo».
Il legale ha tentato di contattare in diretta il suo assistito per un confronto immediato, ma senza ricevere risposta. «Serve rispetto per il lavoro che sto facendo. Vorrei essere informato di queste cose – ha aggiunto –. Se non mi chiariscono questa storia, mi faccio da parte: ho altre cose da fare al mio studio».
“Ho ricevuto un messaggio alle 4:30, ora voglio chiarezza”
Nel corso della trasmissione, Gallo ha spiegato di aver ricevuto un messaggio notturno da Lovati. «Mi ha scritto intorno alle 4:30 dicendo che dovevamo parlarne. Ora verificheremo tutto e capiremo chi è questo nuovo soggetto», ha affermato.
Secondo le prime informazioni, Lovati non risulterebbe indagato, ma la Procura di Brescia avrebbe voluto ascoltarlo nell’ambito delle nuove indagini sul caso Garlasco. Nel frattempo, anche gli ex avvocati di Andrea Sempio sarebbero stati convocati per essere sentiti dagli inquirenti.
L’episodio in diretta ha creato grande clamore, alimentando ulteriormente la tensione attorno a un’inchiesta che, a distanza di anni, continua a riservare colpi di scena e momenti di alta tensione giudiziaria e mediatica.