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“Non ce l’ha fatta”. Incidente spaventoso, il dramma del calciatore italiano: era giovanissimo

Pubblicato: 16/11/2025 13:42

Il calcio lucano è in lutto per la prematura morte di Vincenzo Bochicchio, giovane calciatore di 22 anni deceduto nelle scorse ore in un tragico incidente stradale lungo la provinciale Oraziana, nel territorio di Ripacandida (Potenza). La tragedia è avvenuta nella notte tra sabato 15 e domenica 16 novembre, quando l’auto su cui il ragazzo viaggiava insieme a un amico si è scontrata con un’altra vettura con a bordo due coetanei.

Nel violento impatto sono rimasti feriti anche gli altri tre giovani coinvolti: uno è stato trasportato in codice rosso dal personale del 118, mentre gli altri due sono stati soccorsi in codice giallo. Le loro condizioni sono ancora monitorate attentamente dai medici.

La notizia della morte di Vincenzo ha scosso profondamente la comunità di Maschito, suo paese d’origine. Messaggi di cordoglio e incredulità sono comparsi fin dalle prime ore del mattino sui social, a testimonianza dell’affetto e della stima che il 22enne aveva saputo conquistare.

Il Comune di Maschito ha espresso il proprio dolore in un post carico di commozione: «La nostra Comunità è stata colpita da una notizia terribile. In un grave incidente ha perso la vita Vincenzo Bochicchio. Aveva solo 22 anni, una vita spezzata troppo presto». Accanto al giovane c’era l’amico Rosario, ora ricoverato in ospedale.

Nell’altra vettura viaggiavano due giovani di Ripacandida, entrambi rimasti feriti. I due paesi, legati da rapporti di vicinanza, si sono ritrovati uniti nello stesso dolore, come sottolineato dall’amministrazione comunale: «Ci stringiamo con affetto ai familiari, agli amici e alla comunità di Ripacandida».

Tra i messaggi più toccanti ci sono quelli delle società sportive. L’USD Candida 1984, squadra in cui Vincenzo militava, ha ricordato il suo calciatore con parole piene di affetto: «Vincenzo è volato in cielo lasciando un vuoto che fa male al cuore. Nessuna parola potrà colmare questo dolore».

Il club ha voluto sottolineare non solo le qualità atletiche del giovane, ma soprattutto la sua umanità: «Era un ragazzo speciale, dentro e fuori dal campo. Resterà per sempre parte di noi». Un ricordo che conferma l’impatto che il giovane aveva avuto sul gruppo e sull’intero ambiente sportivo.

Anche l’ASD Maschito ha espresso il suo cordoglio con un messaggio straziante: «Oggi il nostro cuore è incredibilmente pesante. Vincenzo non era solo un talento straordinario, ma una persona meravigliosa, capace di illuminare ogni giornata con la sua presenza».

Il club ha concluso con parole che riflettono il profondo legame affettivo con il ragazzo: «Il suo spirito continuerà a vivere nei nostri ricordi e nel modo in cui ha toccato le nostre vite. Ci stringiamo alla sua famiglia con affetto infinito».

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