L’ennesima tragedia sulle strade dell’Agrigentino si è consumata ieri sera a Montevago, in via XV Gennaio, dove un ragazzo di appena 16 anni, Carlo Pendola, ha perso la vita in un incidente autonomo. Il giovane, figlio di un insegnante, era alla guida della sua moto, indossando regolarmente il casco, quando – per cause ancora in corso di accertamento – avrebbe perso il controllo del mezzo.
Subito soccorso e trasferito d’urgenza al Pronto soccorso dell’ospedale di Sciacca, per Carlo non c’è stato nulla da fare. Nonostante i tentativi dei medici, le ferite riportate si sono rivelate troppo gravi.
La notizia ha sconvolto l’intera comunità, lasciando un vuoto difficilmente colmabile. La morte di un ragazzo così giovane ha generato un’ondata di dolore e incredulità tra i compaesani, profondamente toccati dalla tragedia.
Il sindaco di Santa Margherita di Belice, Gaspare Viola, ha espresso il cordoglio dell’amministrazione con parole profonde: «Una vita spezzata troppo presto lascia un dolore immenso in tutta la nostra comunità. Ci stringiamo attorno alla famiglia Pendola con commozione».
Il primo cittadino ha inoltre annunciato la proclamazione del lutto cittadino nel giorno delle esequie, come segno di rispetto e vicinanza: «Che la nostra solidarietà possa essere un piccolo conforto in questo momento di profonda sofferenza».
Carlo frequentava il Liceo Scientifico “Enrico Fermi” di Sciacca. La dirigente scolastica, Maria Paola Raia, ha espresso la vicinanza dell’istituto alla famiglia: «La scuola è sconvolta. Saremo presenti ai funerali e abbracciamo idealmente i suoi cari».
L’intera comunità scolastica, dai docenti agli studenti, si è unita nel ricordo di un ragazzo stimato e benvoluto, lasciando messaggi di affetto e incredulità per una perdita così inaccettabile.
Con la morte di Carlo Pendola, salgono a tre le vittime degli incidenti stradali in provincia di Agrigento negli ultimi tre giorni. Ieri, lungo la strada provinciale 61 in territorio di Ribera, è deceduto Giuseppe Coirazza, 39 anni, di Siculiana.
Il giorno precedente aveva perso la vita Stefano Bruccoleri, 48 anni, di Ribera, in un altro incidente stradale nei pressi del bivio di Seccagrande. Ora la scomparsa di un sedicenne aggiunge ulteriore dolore a una provincia già duramente colpita.