Un dramma familiare ha scosso Bayeux, comune della Normandia, dove un neonato di cinque settimane è stato brutalmente ucciso dalla madre. La donna, 31enne, avrebbe annegato il piccolo nella vasca da bagno di casa al termine di una lite con il compagno e padre del bambino. La terribile vicenda è emersa quando la stessa donna ha inviato un messaggio al partner, confessando l’accaduto.
Secondo la ricostruzione della polizia francese, la discussione tra i due è avvenuta venerdì sera e ha spinto l’uomo a lasciare la casa. Solo alcune ore dopo, la madre ha contattato il compagno comunicandogli quanto aveva fatto, generando shock e incredulità nella comunità locale.
Soccorsi e arresto della donna
Intorno alle tre del mattino di sabato 15 novembre, l’uomo ha allertato i soccorritori. Quando polizia e sanitari sono arrivati, la casa appariva deserta: il neonato giaceva ormai senza vita nella vasca da bagno, mentre la madre si era allontanata. La 31enne è stata rintracciata poco dopo nelle vicinanze e posta in stato di fermo per omicidio. “È stata trovata meno di un’ora dopo dalla polizia per le strade di Bayeux e ha confessato il crimine”, ha dichiarato il pubblico ministero.
Il primo cittadino ha descritto la coppia come giovane, con una situazione sociale complicata. Entrambi lavoravano in un laboratorio protetto di una struttura socio-educativa. L’indagine giudiziaria sarà orientata verso l’omicidio di minore di età inferiore ai quindici anni, con richiesta di custodia cautelare in carcere per la donna.
