
Una notte di terrore ha sconvolto il Friuli Venezia Giulia tra domenica e lunedì, quando una nuova ondata di maltempo si è abbattuta sulla regione con una violenza inattesa. Le piogge torrenziali, cadute senza sosta per ore, hanno saturato il terreno fino a provocare un cedimento improvviso che ha travolto una tranquilla area collinare, trasformandola in un fronte instabile e pericoloso. Nel frattempo, centinaia di segnalazioni arrivavano ai numeri di emergenza per allagamenti, smottamenti e strade interrotte, segno di una situazione ormai fuori controllo.
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⛈️Nella notte allagamenti a San Vito al Torre (UD) a causa delle precipitazioni che hanno colpito l'Udinese. Video di Fiore per "Segnalazioni Meteo PMG".
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Tra Udine e Gorizia caduti localmente in 24 ore anche 250 mm di pioggia. A Cormons 262 mm di pioggia. pic.twitter.com/pAstN3CQC9
Soccorritori in azione nel cuore della notte
Solo con il passare delle ore si è compreso il punto più critico: il terreno, cedendo all’improvviso, aveva investito un’abitazione con persone all’interno. I soccorsi si sono attivati immediatamente: vigili del fuoco, volontari della protezione civile, sanitari ed elisoccorso. L’intero sistema di emergenza è entrato in azione nel cuore della notte, nella speranza di trovare superstiti sotto la massa di fango e detriti.

La frana a Brazzano di Cormons
Il dramma si è consumato a Brazzano di Cormons, dove la frana ha distrutto una casa lasciando dietro di sé un ammasso di terra e materiali che ha richiesto ore di lavoro in condizioni estreme. Una persona è stata estratta viva, ferita a una gamba, e trasportata all’ospedale di Udine. Ma, secondo quanto riferito dai vigili del fuoco e riportato da Rainews, ci sarebbero ancora due dispersi, e le ricerche continuano senza sosta.

Emergenza estesa tra Palmanova e Gorizia
Il maltempo ha colpito duramente anche l’area tra Palmanova e la provincia di Gorizia, con effetti particolarmente gravi nella zona di Cormons. Il fiume Judrio è esondato, provocando nuovi allagamenti e rendendo difficile l’accesso ai mezzi di soccorso. Gli scantinati dell’ospedale di Palmanova e della sede della Protezione Civile sono stati invasi dall’acqua, mentre diverse strade nei comuni di Visco, Trivignano e Chiopris Viscone risultano ancora impraticabili.

Piogge eccezionali e centinaia di interventi
Le richieste di soccorso sono state numerosissime: oltre duecento interventi soltanto per i vigili del fuoco di Udine, e decine per il comando provinciale di Gorizia. Una vera emergenza diffusa, alimentata da precipitazioni straordinarie. Nella pianura orientale, in particolare tra Dolegnano e Prepotto, sono caduti circa 200 millimetri di pioggia in poche ore. A Cormons, la quantità è stata leggermente inferiore, ma concentrata in un tempo brevissimo, amplificando gli effetti distruttivi. Frane, esondazioni e la paura che, sotto la colata di fango, possano esserci ancora vite da salvare, tengono la popolazione con il fiato sospeso.


