In un panorama politico che sembra sempre più polarizzato, l’ultimo sondaggio Eumetra delinea uno scenario in cui una forza si impone nettamente sulle altre. Se si votasse oggi per le elezioni politiche, Fratelli d’Italia guiderebbe la corsa con un margine significativo, confermandosi il partito più solido del momento. Il distacco rispetto agli avversari, in particolare Partito Democratico e Movimento 5 Stelle, non accenna a ridursi.
Secondo i dati, FdI raccoglierebbe il 30,7% delle preferenze, un risultato tra i più alti dall’inizio del governo Meloni. Una percentuale che testimonia il perdurante consenso attorno alla premier.
Segue il Pd, al 22,1%, in crescita rispetto alle precedenti politiche ma ancora lontano dalla vetta: più di otto punti separano i dem dal partito della presidente del Consiglio, rendendo al momento impossibile una reale competizione diretta.
Il M5s si fermerebbe al 12,9%, circa dieci punti dietro il Pd e quasi venti da FdI. Un dato deludente rispetto al 15% superato nelle scorse elezioni, segno di un evidente arretramento.
Nel centrodestra si registrerebbe un equilibrio tra Lega e Forza Italia: il partito di Salvini è stimato all’8,1%, mentre quello guidato da Tajani salirebbe all’8,7%. Più distanziata Alleanza Verdi-Sinistra, al 6,7%.
Nell’area centrista i numeri restano contenuti: Azione al 3,4%, Italia Viva al 2,4%, Noi Moderati all’1,1%.
Sul fronte della leadership, Giorgia Meloni si conferma la preferita con il 45,1% delle preferenze. Dietro di lei il leader del Movimento 5 Stelle al 35,2% e il ministro degli Esteri Antonio Tajani al 30,3%.
Più indietro Matteo Salvini al 29,3%, Emma Bonino al 25,7% e la segretaria dem Elly Schlein al 24,8%.
Nella graduatoria figurano anche Roberto Vannacci (24%), Nicola Fratoianni (21,5%), Carlo Calenda (20,5%), Angelo Bonelli (20,1%) e Matteo Renzi, che chiude al 18,5%.
Un quadro che, numeri alla mano, conferma una supremazia netta del centrodestra guidato da Fratelli d’Italia, mentre il centrosinistra appare ancora distante dal colmare lo scarto.