Un pomeriggio qualunque alle porte di Roma si è trasformato in una scena da film. Il traffico scorreva regolare quando, al km 14 + 200 dell’autostrada, alcuni automobilisti hanno notato una donna barcollare sul margine della carreggiata interna. Era ferita, sanguinante, visibilmente sotto shock. In pochi istanti, quel tratto di strada è diventato un luogo di emergenza e di solidarietà improvvisata: chi era al volante ha rallentato, ha accostato e ha iniziato a chiamare i soccorsi.
Le persone presenti hanno cercato di proteggerla dal rischio di nuove collisioni, rendendosi subito conto che la ferita al torace era profonda e che ogni secondo poteva fare la differenza. Alcuni automobilisti hanno provato a sostenerla, altri a tenerla sveglia fino all’arrivo dei soccorsi. In quel momento concitato, la donna ha tentato di parlare, di spiegare cosa le fosse successo.
Una scoperta che cambia tutto
È stato allora che la 38enne, di origine peruviana, ha trovato la forza di rivelare un dettaglio che ha ribaltato ogni ipotesi. Non era un incidente, né una rapina. “Mi ha accoltellata il mio compagno”, avrebbe detto ai soccorritori, indicando l’uomo come il proprietario dell’auto da cui era stata fatta scendere poco prima. Una frase che ha cambiato il corso delle indagini, aprendo la strada a un possibile caso di violenza domestica sfociata in tentato omicidio.
La rivelazione ha colpito tutti: chi era sul posto, chi ha assistito alla scena e perfino gli operatori intervenuti. Una storia che mette i brividi, perché racconta di una fuga disperata e della speranza di salvarsi in extremis.
Le indagini e la corsa contro il tempo
Trasportata in codice rosso all’ospedale Sant’Andrea, la donna è stata affidata ai medici che stanno cercando di stabilizzare le sue condizioni. Le ferite sono gravi e il quadro clinico resta delicato. Tuttavia, il suo racconto, frammentato ma lucido, è già al centro delle prime verifiche della squadra mobile. Gli investigatori stanno analizzando la dinamica del presunto accoltellamento e tracciando il percorso dell’auto condivisa con il compagno poco prima del ritrovamento.
Nel frattempo, il lavoro degli agenti prosegue senza sosta. Si stanno esaminando le immagini delle telecamere, le chiamate d’emergenza e le testimonianze raccolte sul posto. Ogni dettaglio potrebbe essere decisivo per chiarire cosa sia realmente accaduto su quel tratto di autostrada e confermare la versione della donna.
Un episodio che scuote e fa riflettere
Le prossime ore saranno cruciali per le indagini, ma il caso ha già scosso l’opinione pubblica. Una vicenda che riporta l’attenzione sul tema della violenza di genere e sulla necessità di intervenire tempestivamente per proteggere chi si trova in situazioni di pericolo. In mezzo al traffico e al caos di un’autostrada, la voce di una donna ferita ha rotto il silenzio e chiesto aiuto. E quella richiesta, fortunatamente, non è rimasta inascoltata.