
Piano di pace Ucraina, dopo i contatti telefonici di ieri con Kiev, i vertici dell’Unione Europea e i leader dei Paesi del G7, riuniti a margine del G20 di Johannesburg, hanno diffuso una dichiarazione congiunta: posizione netta sul piano di pace elaborato dal presidente statunitense Donald Trump per porre fine al conflitto in Ucraina. Il documento accoglie positivamente l’iniziativa americana, ma sottolinea la necessità di ulteriori approfondimenti prima di considerare il progetto come una proposta pienamente sostenibile.
Piano di pace Ucraina, dai leader UE e G7 apprezzamento per Washington ma con riserve
I leader europei e del G7 hanno espresso apprezzamento per “i continui sforzi degli Stati Uniti nel favorire un percorso di pace”, riconoscendo che la bozza preliminare del piano, articolata in 28 punti, contiene “elementi importanti per una pace giusta e duratura”. Allo stesso tempo, la dichiarazione evidenzia che il testo “costituisce una base che richiederà ulteriore lavoro”, segnalando dunque che la proposta non è ancora considerata completa.
Alla stesura del documento hanno aderito, tra gli altri, Antonio Costa, Ursula von der Leyen, Mark Carney, Alexander Stubb, Emmanuel Macron, Micheal Martin, Giorgia Meloni, Sanae Takaichi, Dick Schoof, Pedro Sánchez, Keir Starmer, Friedrich Merz e Jonas Gahr Støre.
We welcome the continued US efforts to bring peace to Ukraine.
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) November 22, 2025
The initial draft of the 28-point plan includes important elements that will be essential for a just and lasting peace.
We believe therefore that the draft is a basis which will require additional work.
We are… pic.twitter.com/PM5LHn7xXX
Le preoccupazioni sulle forze armate ucraine
Uno dei punti più delicati riguarda le limitazioni previste per l’esercito ucraino, giudicate potenzialmente rischiose. Secondo i leader Ue e G7, tali restrizioni potrebbero “rendere l’Ucraina vulnerabile a futuri attacchi”, compromettendo la solidità delle garanzie di sicurezza necessarie a sostenere qualsiasi accordo.
Il documento ribadisce inoltre un principio ritenuto irrinunciabile: i confini non possono essere modificati con la forza, un riferimento diretto all’invasione russa e alle annessioni unilaterali proclamate da Mosca.
— Kaja Kallas (@kajakallas) November 22, 2025
Piano di pace Ucraina, il nodo UE e Nato
La dichiarazione chiarisce infine che ogni elemento del piano riguardante Unione Europea e Nato potrà essere attuato solo previo consenso dei relativi Stati membri. Una precisazione che segnala la complessità diplomatica e istituzionale del dossier, soprattutto sul fronte delle garanzie di sicurezza e dei futuri rapporti tra Kiev e le due organizzazioni.


