
Un risveglio tragico ha scosso Pomigliano d’Arco, nel Napoletano. All’alba, lungo la pista ciclabile che costeggia la vecchia stazione della Circumvesuviana, è stato trovato il corpo senza vita di una donna. Accanto a lei una pistola, e un solo colpo alla testa che avrebbe provocato la morte. L’area, frequentata ogni giorno da runner e pendolari, è stata subito isolata mentre carabinieri e scientifica avviavano i rilievi.
La vittima è stata identificata in Barbara Terracciano, 45 anni, madre di due figlie di 20 e 19 anni e residente in città. A dare l’allarme sarebbero stati alcuni sportivi, poco prima delle 10 del mattino, dopo aver notato il corpo a terra. Il magistrato di turno ha coordinato i primi accertamenti, mantenendo il massimo riserbo sulle ipotesi investigative.
Un mistero tra dolore e domande

Le indagini si muovono su più fronti: non si esclude l’ipotesi di omicidio, ma neppure quella di un gesto estremo. Tuttavia, la prima pista sembra la più consistente. Un dettaglio fondamentale insospettisce gli inquirenti: la pistola trovata accanto al corpo non apparterrebbe alla donna. È stato già rintracciato il proprietario dell’arma, e si indaga per capire se possa trattarsi di un depistaggio.
Chi conosceva Barbara la descrive come una persona solare e piena di vita, un tratto che rende difficile credere a un suicidio. Separata da tempo, aveva cercato di ricostruire la propria serenità, circondata dall’affetto delle figlie e degli amici. Gli investigatori stanno ora raccogliendo testimonianze e analizzando i filmati delle telecamere della zona per ricostruire le sue ultime ore.
Indagini in corso e attesa per l’autopsia

Il luogo del ritrovamento, tra i binari dismessi e i sentieri che costeggiano la stazione, è molto frequentato nelle prime ore del giorno. Gli inquirenti stanno cercando testimoni che possano aver notato movimenti insoliti o auto sospette nei pressi della pista ciclabile. Ogni dettaglio, anche minimo, potrebbe essere decisivo per chiarire il mistero.
Nelle prossime ore sarà disposta l’autopsia, che dovrà stabilire la distanza e la direzione del colpo, oltre a definire con precisione l’orario della morte. Intanto, la comunità di Pomigliano resta sconvolta. In un luogo abitualmente animato da chi fa sport o si reca al lavoro, una tragedia improvvisa ha lasciato sgomenti tutti. Ora la città attende risposte e verità su un caso che ha il volto di una donna amata e ancora piena di sogni.
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