La scomparsa di una voce come quella di Ornella Vanoni lascia sempre un vuoto profondo. In queste ore, il mondo della musica e dello spettacolo ha salutato una delle più grandi interpreti italiane, ma non tutti i tributi dedicati alla cantante hanno trovato consenso. Tra questi, quello di Elisabetta Gregoraci ha scatenato un acceso dibattito sui social.
L’artista milanese, scomparsa a 91 anni nella sua casa di Milano, è stata per oltre settant’anni una figura centrale della cultura italiana, capace di reinventarsi senza perdere autenticità. Dalla formazione al Piccolo Teatro con Giorgio Strehler alla consacrazione come icona musicale, Vanoni ha incarnato un equilibrio raro tra ironia, eleganza e sensibilità.
Un’artista tra fragilità e forza
Negli ultimi anni, Vanoni non aveva nascosto le proprie fragilità, parlando apertamente di ansia, terapie e paure. Una sincerità che l’aveva resa ancora più vicina al pubblico, simbolo di libertà e autenticità. Dopo la notizia della sua morte, il mondo dello spettacolo si è unito nel ricordo di una donna lucida, ironica e profondamente libera.
Una diva e antidiva allo stesso tempo, capace di affascinare senza artifici. E proprio questa sua complessità ha reso ancora più delicato il modo in cui molti hanno scelto di ricordarla, tra commozione e rispetto.
Il tributo social di Elisabetta Gregoraci
Tra i tanti omaggi, quello di Elisabetta Gregoraci ha attirato particolare attenzione. Dopo aver appreso la notizia della scomparsa, la showgirl ha pubblicato su Instagram tre stories con celebri citazioni di Vanoni. Tuttavia, nelle immagini scelte, la protagonista era lei stessa. In una foto appare in un look audace, giacca aperta e reggiseno in vista, accompagnata dalla frase:
«In questo tempo triste e nevrotico, ci salverà solo la risata. In questo mondo di me**a, ridere è il bene più prezioso che ci sia.» Gossip e Tv
La seconda storia la ritrae sorridente durante una festa, con un’altra frase di Vanoni come didascalia: «La follia leggera non è solo divertente, è vitale.» Infine, si mostra mentre si sistema i capelli, sul sottofondo di “Bisogna imparare ad amarsi”, brano proprio di Ornella.
L’intenzione sembrava essere quella di rendere omaggio, ma molti utenti hanno criticato la scelta delle immagini: nelle tre storie, Gregoraci è la vera protagonista, non l’artista scomparsa. Un dettaglio che ha acceso le polemiche, interpretato da molti come un gesto di autocelebrazione.
La pioggia di critiche sui social
Il gesto della showgirl ha suscitato una vera e propria ondata di critiche. La giornalista Grazia Sambruna ha commentato ironicamente su X: «Gregoraci ricorda Ornella con ben 3 storie Instagram, senza azzeccarne nemmeno una, pazzesco.»
«Gregoraci ricorda Ornella con ben 3 storie Instagram, senza azzeccarne nemmeno una, pazzesco.» riporta Gossip e Tv
Altri utenti non sono stati indulgenti: «Che imbarazzo», «la solita egocentrica», «dovrebbe tornare di moda la vergogna» sono solo alcuni dei commenti. Altri hanno scelto l’ironia: «Un ricordo sentito e per nulla egoriferito» oppure «nella prima foto un look proprio adatto alla circostanza».
Un ricordo che divide
Alla base delle critiche c’è un punto chiave: per molti, un vero omaggio richiede un passo indietro, non un riflettore puntato su sé stessi. Nel caso di Elisabetta Gregoraci, la prospettiva si è ribaltata, trasformando un momento di memoria collettiva in un episodio discusso e controverso. Un ricordo nato per celebrare una leggenda, ma che ha finito per dividere il web.


