Marito e moglie viaggiavano uno accanto all’altro quando, per cause ancora da chiarire, la loro auto è uscita di strada finendo in un fossato pieno d’acqua. In pochi istanti il veicolo si è ribaltato e l’abitacolo si è riempito rapidamente, trasformando un normale spostamento in una tragedia. Lui è riuscito a salvarsi, lei no: una scena drammatica consumata sotto i suoi occhi.
L’incidente è avvenuto nel pomeriggio del 25 novembre a Cascina (Pisa), dove ha perso la vita Maria Albanese, 78 anni. La pensionata è rimasta intrappolata nell’auto capovolta, mentre il marito Corrado è riuscito a liberarsi. Ora l’uomo è salvo ma in forte stato di shock dopo aver assistito alla morte della moglie.
Il veicolo stava percorrendo via Santa Maria, nella frazione di San Giorgio-Arnaccio, quando per ragioni in fase di accertamento ha sbandato finendo nel fosso. L’impatto è stato devastante e la donna non è riuscita a liberarsi dalle cinture né a uscire dall’abitacolo ormai allagato. Le condizioni della strada e le possibili cause sono al vaglio degli inquirenti.
Alcuni passanti hanno notato l’auto ribaltata e sono intervenuti immediatamente prima dell’arrivo dei soccorsi. Hanno tentato di aiutare la coppia cercando di raggiungere l’abitacolo immerso nell’acqua. Il marito è riuscito a uscire da solo, mentre la moglie è rimasta intrappolata senza possibilità di salvezza.
I soccorritori del 118 e i vigili del fuoco sono arrivati rapidamente sul posto ma non hanno potuto fare nulla per la donna. Maria Albanese è stata estratta ormai priva di vita. Il marito è stato affidato ai sanitari, che lo hanno assistito mentre era ancora sotto choc e incapace di spiegare pienamente la dinamica.
La zona è stata subito messa in sicurezza dalle forze dell’ordine, che hanno iniziato i rilievi tecnici per ricostruire cosa abbia provocato la sbandata. Non si esclude nessuna ipotesi: un malore, una distrazione o un improvviso perdita di controllo del mezzo. Le analisi tecniche saranno decisive per definire le responsabilità.
Quel tratto di strada è circondato da fossati profondi, tipici dell’area agricola di Cascina, e una lieve sbandata può risultare fatale. Finire in un canale pieno d’acqua aumenta drasticamente il rischio di ribaltamento, soprattutto se l’auto si capovolge e l’abitacolo si allaga in pochi secondi, impedendo ai passeggeri di salvarsi.
La comunità di Cascina è rimasta profondamente scossa dalla tragedia. Conoscenti e vicini ricordano la coppia come persone tranquille e legate al territorio. La morte di Maria Albanese ha lasciato un grande vuoto, mentre il marito dovrà affrontare un percorso complesso di elaborazione del lutto.
Le indagini proseguono e gli investigatori stanno raccogliendo le testimonianze di chi ha assistito ai primi soccorsi. L’obiettivo è chiarire la sequenza esatta dell’incidente e comprendere cosa abbia portato l’auto fuori strada. Nel frattempo, la famiglia e l’intera comunità cercano di elaborare una perdita improvvisa e tremendamente dolorosa.