Vai al contenuto

Svelata la telefonata di Witkoff a Ushakov. Mosca: “Operazione per far saltare il negoziato”

Pubblicato: 26/11/2025 10:03

Steve Witkoff, negoziatore di fiducia di Donald Trump per l’Ucraina e per Gaza, ha discusso a metà ottobre una possibile via per la pace con Jurij Ushakov, consigliere principale di Vladimir Putin per la politica estera. Secondo quanto riportato dal New York Times, in una telefonata del 14 ottobre Witkoff ha spiegato che, per raggiungere un accordo, sarebbe necessario considerare Donetsk e eventualmente uno scambio di territori altrove.

Ushakov ha confermato indirettamente il contenuto della conversazione, dichiarando che la rivelazione della telefonata potrebbe essere stata strumentale a ostacolare il negoziato, più che a migliorarne le prospettive. Ha aggiunto, comunque, che Witkoff visiterà Mosca nei prossimi giorni per continuare le discussioni sul piano di pace, accompagnato da altri funzionari americani.

Lo stesso Trump aveva anticipato il viaggio, indicando che a Mosca sarebbero stati presenti anche Jared Kushner, suo cognato, e altri collaboratori stretti. L’obiettivo del viaggio è valutato come un passo concreto verso la definizione di un accordo tra Russia e Ucraina, sulla scia delle iniziative già avviate in Medio Oriente.

Nei mesi precedenti, Witkoff e Kushner avevano contribuito a mettere a punto un piano in 20 punti che ha portato al cessate il fuoco a Gaza, utilizzato come modello per ipotizzare un accordo più ampio. La conversazione telefonica con Ushakov ha rivelato la volontà di adattare lo stesso approccio per l’Ucraina, combinando elementi di mediazione diplomatica con strategie comunicative.

Durante la telefonata, Witkoff ha suggerito a Ushakov come presentare il piano in maniera positiva, sottolineando la necessità di complimenti a Trump e messaggi ottimistici sul futuro accordo. Ushakov ha risposto affermando che Putin avrebbe elogiato Trump come “uomo di pace”, cosa che successivamente è stata riscontrata nelle dichiarazioni ufficiali del presidente russo.

Nonostante le osservazioni critiche da parte di altri funzionari russi e europei sulle modifiche apportate al piano, l’annuncio del viaggio a Mosca indica che la trattativa prosegue e che le scadenze iniziali potrebbero essere posticipate. Il negoziatore americano punta a mantenere aperto il dialogo fino a ottenere una risposta definitiva da parte di Kiev.

Il New York Times segnala che Trump ha espresso ottimismo sul possibile incontro con i presidenti Zelensky e Putin, sottolineando che la sua partecipazione diretta avverrà solo quando l’accordo sarà in una fase finale. L’intento dichiarato è quello di raggiungere una soluzione definitiva che ponga fine al conflitto.

L’iniziativa americana mostra l’importanza di figure come Witkoff e Kushner nel disegnare strategie di mediazione internazionale, cercando di replicare approcci già applicati in altre aree di crisi, come Gaza, adattandoli al contesto europeo. La gestione della comunicazione e delle dichiarazioni pubbliche resta centrale per garantire la percezione positiva del processo di pace.

In sintesi, secondo il New York Times, il percorso diplomatico di Trump per l’Ucraina combina elementi di negoziazione tecnica e gestione pubblica delle informazioni, con l’obiettivo di creare un quadro favorevole alla pace e di mantenere la fiducia delle parti coinvolte fino al raggiungimento di un accordo stabile.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Ultimo Aggiornamento: 26/11/2025 10:04

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure