
Fratelli d’Italia ha recapitato un nuovo invito al Nazareno: anche quest’anno la segretaria del Pd Elly Schlein è stata chiamata a salire sul palco di Atreju, la festa della destra che si terrà a Roma, ai piedi di Castel Sant’Angelo, dal 6 al 14 dicembre. Ma, a differenza del 2023, questa volta la risposta non è stata un rifiuto immediato.
Schlein, infatti, si è detta disponibile, ma a una condizione chiara: accetterà l’invito soltanto se potrà confrontarsi direttamente con Giorgia Meloni. Un faccia a faccia politico e simbolico, in un contesto che sarebbe inedito per entrambe — e soprattutto fuori dalle aule istituzionali.
Primo Atreju per Elly Schlein (forse)
Per la leader dem si tratterebbe della prima partecipazione ad Atreju. L’anno scorso aveva lanciato la sfida alla premier ma chiedendo che il confronto avvenisse in Parlamento: “Il confronto si fa alla Camera”, aveva ribadito allora.
L’apertura odierna, invece, potrebbe portare a un duello atteso da mesi, in un format non istituzionale ma a forte carica politica, nel cuore dell’evento identitario del melonismo. Ora la palla passa a Fratelli d’Italia e alla stessa Meloni, chiamate a decidere se accettare il confronto e trasformare Atreju in un’arena politica di primo piano.


