
Un malore improvviso, mentre era a casa del fidanzato, ha stroncato la vita di Anna Malatesta, 20 anni. È accaduto lunedì sera, 24 novembre, in provincia di Reggio Emilia: la giovane si è sentita male all’improvviso e non si è più ripresa nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi. La notizia ha colpito profondamente le comunità di Campitello, frazione di Marcaria dove era cresciuta, e di Castellucchio, il paese in cui viveva e lavorava. La famiglia, ancora sconvolta, ha appreso l’esito dell’autopsia nelle ultime ore, mentre i funerali si terranno sabato 29 novembre.
Anna era una ragazza piena di vita: lavorava come parrucchiera e coltivava una grande passione per la pallavolo. Militava nel Gs Avis Castellucchio, in seconda divisione, indossando con orgoglio la maglia numero 22. La sua storia era segnata anche da un percorso medico complesso: a soli 9 anni aveva subito un trapianto di cuore all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, continuando poi con regolari controlli, gli ultimi dei quali – a inizio novembre – avevano dato esito positivo.
La società sportiva ha diffuso una nota carica di commozione: «È con profondo dolore che la Gs Avis Castellucchio comunica la scomparsa della nostra atleta, la cara Anna». La squadra ha deciso di sospendere le partite della settimana in segno di lutto e rispetto. Messaggi di cordoglio sono arrivati anche dalla Fipav, che ricorderà Anna con un minuto di silenzio in tutte le gare del territorio mantovano fino al 30 novembre.

