In un’intervista rilasciata oggi a Verissimo, domenica 30 novembre 2025, Evelina Sgarbi ha fatto scalpore annunciando di aver formalmente denunciato il padre Vittorio Sgarbi e altri soggetti a lui vicini per maltrattamenti e circonvenzione d’incapace. La giovane, visibilmente turbata, ha definito l’ultima apparizione televisiva del padre a Domenica In come “penosa e vergognosa”, sottolineando come l’episodio abbia determinato la sua decisione di agire legalmente.
Evelina ha dichiarato che, finalmente, anche il fratello Carlo si è unito alla sua battaglia: “Si è finalmente esposto, e si è unito a me”, ha spiegato, confermando una frattura interna che da anni si trascina nella famiglia Sgarbi. Secondo la giovane, il padre sarebbe plagiato da chi lo circonda: “Sta male, è chiaro. Va curato e non va esposto in questo modo. Non è possibile che se non c’è nulla da nascondere, si svii sempre l’argomento. Vogliono far passare me per la stron*a di turno. C’è manipolazione di informazioni, occultano cose fatte male”.
Preoccupazioni sulla salute di Vittorio Sgarbi
La denuncia e le accuse della figlia puntano in modo particolare sulle condizioni di salute di Vittorio Sgarbi, che, secondo Evelina, non sarebbero mai state verificate da personale competente. “Non è stato chiesto di fare una verifica con persone competenti sulla sua salute e, dopo mesi, non escono dati clinici sulla sua situazione”, ha precisato.
Le preoccupazioni di Evelina si estendono anche a episodi drammatici legati al tentativo di suicidio del padre: “Mi sono arrivate voci tempo fa. Pare che abbia cercato due volte di buttarsi giù dal terrazzo. Ora hanno messo delle scatole di vino per impedirgli di accedere al terrazzo, a volte lo chiudevano a chiave in camera”. La figlia ha inoltre commentato l’ospitata del padre al Tg5 per presentare il suo nuovo libro: “È in uno stato di sofferenza. Si offenderanno persone, ma è sporco, non sta bene, fa fatica. Ma perché? Per pubblicizzare un libro? Dice sempre le stesse cose in uno stato di prostrazione, è una persona che non sta bene”.
Questioni economiche e rapporti familiari
Evelina Sgarbi ha toccato anche il tema del mantenimento alla madre: secondo quanto dichiarato, il padre ha iniziato a pagare dai suoi 8-9 anni, ma ha saltato i versamenti per un anno nel 2023. “Dopo un anno provammo a fare un pignoramento, sui conti suoi non c’era niente, loro occultano tutto, incassano tutto dalle società. Perché non includere anche noi? Come se avessero timore che i figli vogliano rubargli qualcosa. Siamo i suoi figli”, ha dichiarato Evelina, aggiungendo che “gli incassi non li prende lui, ma la compagna”.
La figlia ha chiarito anche il proprio stato sentimentale e la rete di supporto familiare: “Io sono sola, ho la famiglia di mamma che mi sostiene. Io ora vorrei fare chiarezza, la verità verrà a galla”.
Implicazioni legali e mediatiche
Le denunce presentate da Evelina Sgarbi aprono un fronte legale complesso, che potrebbe avere sviluppi significativi sia sul piano civile sia su quello penale, considerando le accuse di maltrattamenti e circonvenzione d’incapace. Parallelamente, la vicenda alimenta il dibattito mediatico sulla gestione dell’immagine pubblica di Vittorio Sgarbi, sottolineando come l’esposizione televisiva possa entrare in conflitto con la tutela della salute e dei diritti personali.
Il caso, già al centro di attenzione nazionale, rischia di avere ulteriori sviluppi nei prossimi giorni, con possibili nuovi interventi dei membri della famiglia e delle autorità competenti. La vicenda mette in luce anche la fragilità delle figure pubbliche e il ruolo dei media nella rappresentazione di persone potenzialmente vulnerabili.