Tragedia a Roma nei giorni scorsi, dove il 25enne Lorenzo De Tomaso, studente fuorisede originario di Pulsano, è stato trovato morto nel bagno dell’appartamento in cui viveva in zona piazza Bologna, cuore dell’area universitaria della capitale.
A fare la terribile scoperta è stata la sua coinquilina, che non vedendolo uscire dal bagno ha forzato la porta e ha immediatamente allertato i soccorritori. Sul corpo del giovane non sono stati riscontrati segni di violenza, un dettaglio che orienta le prime ipotesi ma non chiarisce ancora le cause del decesso.
Un elemento anomalo è emerso poco dopo: il cellulare di Lorenzo non è stato trovato in casa. Il dispositivo è stato consegnato successivamente alle Forze dell’Ordine da un amico del ragazzo, che ha dichiarato di averlo preso “per sbaglio”, confondendolo con il proprio.
L’amico è stato però deferito all’autorità giudiziaria per appropriazione indebita, poiché risulta inspiegabile come sia entrato in possesso del telefono senza avere le chiavi dell’appartamento né motivo apparente per trovarsi nella casa nelle ore della tragedia.
Gli investigatori stanno cercando di capire se il giovane abbia realmente preso il telefono per errore oppure se il gesto nasconda un tentativo di occultare informazioni potenzialmente utili a ricostruire le ultime ore di vita di Lorenzo.
Le indagini, coordinate dalla magistratura romana, dovranno chiarire ogni passaggio temporale, verificare eventuali comunicazioni sul telefono e stabilire se qualcun altro sia entrato nell’appartamento prima dell’arrivo dei soccorsi.
Gli inquirenti attendono anche i risultati degli esami tossicologici e della ricognizione sul corpo del ragazzo, passaggi fondamentali per comprendere se la morte sia avvenuta per un malore improvviso, un’intossicazione o altre cause ancora da definire.
La piccola comunità di Pulsano, nel Tarantino, è stata profondamente scossa dalla notizia. In paese, Lorenzo era descritto come un giovane tranquillo, impegnato nello studio e molto legato alla sua famiglia.
“Pulsano piange la prematura scomparsa di Lorenzo. Alla mamma, al papà e a Giorgia giunga la vicinanza dell’intera comunità pulsanese. Riposi in pace”, ha scritto il sindaco Pietro D’Alfonso, esprimendo il cordoglio di un paese che si stringe attorno al dolore dei familiari.