
Secondo quanto riportato da Woman’s Day, Meghan Markle starebbe preparando una strategia legale di ampia portata per prevenire quello che considera un rischio concreto: la possibile revoca del titolo di duca e duchessa di Sussex da parte del principe William quando salirà al trono. Una voce sempre più insistente negli ambienti vicini a Buckingham Palace, che avrebbe spinto la duchessa a muoversi con largo anticipo per tutelare ciò che ritiene parte essenziale dell’identità della propria famiglia.
La battaglia sul nome “Sussex” e il rapporto con la Corona
Fonti interne, citate dal magazine australiano, descrivono Meghan come «determinata a non cedere senza combattere». Avrebbe già consultato studi legali negli Stati Uniti per esplorare le vie possibili con cui proteggere l’uso del cognome “Sussex”, che considera un segno distintivo della sua famiglia. «Se William ci provasse, Meghan lo prenderebbe come un affronto personale», rivela un insider riportato da Adnkronos, sottolineando come la duchessa ritenga pienamente legittimo l’impiego del titolo anche nella sfera privata.

A far discutere è anche un particolare emerso dalle stesse fonti: Meghan avrebbe utilizzato in passato buoni regalo con la dicitura “Sua Altezza Reale”, formula riservata ai membri senior della famiglia reale, pur non avendone più diritto dopo il ritiro dalle attività ufficiali. In un podcast diffuso ad agosto, Meghan aveva spiegato: «Il mio nome legale è Meghan, duchessa di Sussex, ma per noi Sussex è il cognome della nostra famiglia ed è il nome che condividiamo con i nostri figli». Nonostante ciò, i piccoli Archie e Lilibet risultano registrati come Mountbatten-Windsor, cognome ufficiale dei discendenti reali.
Il precedente di Andrea e la linea più rigida di William
Tra i motivi che avrebbero spinto Meghan a tutelarsi, figura anche il precedente del principe Andrea, privato da re Carlo III di tutti i titoli nobiliari, incluso quello di duca di York. Un gesto considerato un campanello d’allarme per chi vive ai margini della monarchia.
Secondo diverse indiscrezioni, William avrebbe intenzione di adottare una linea ancora più severa del padre verso chi, a suo giudizio, danneggia l’immagine della Corona. Nella sua visione rientrerebbe anche la possibilità di intervenire sui titoli concessi ai Sussex, soprattutto ora che vivono stabilmente in California.
Per Harry non sembrano esserci rischi rispetto allo status di principe, dal momento che si tratta di un titolo personale e non revocabile. Ma gli altri riconoscimenti nobiliari potrebbero essere oggetto di revisione.
Uno scenario che Meghan, secondo le fonti, è «determinata a evitare a ogni costo».


