Un improvviso malore sul campo da calcetto, la corsa disperata in ospedale e una comunità intera travolta dal dolore. Matteo Legler, 29 anni, è morto nella serata di mercoledì 3 dicembre dopo essersi accasciato durante una partita con gli amici. Nonostante i tentativi di rianimazione iniziati immediatamente e proseguiti al pronto soccorso di Grosseto, per il giovane non c’è stato nulla da fare.
Il malore improvviso e i soccorsi
Secondo le prime ricostruzioni, Matteo stava giocando quando all’improvviso è crollato a terra. I compagni hanno subito dato l’allarme e sono stati i primi a intervenire insieme ai sanitari presenti nell’impianto. Il 29enne è stato defibrillato sul posto, poi stabilizzato e trasportato d’urgenza in ospedale. Gli amici non lo hanno mai lasciato solo: hanno seguito l’ambulanza e sono rimasti ad attendere, sperando in notizie positive.
I medici del pronto soccorso lo hanno preso immediatamente in carico, tentando ogni manovra possibile per salvargli la vita. Ma intorno alle 22.30 il cuore del giovane ha smesso definitivamente di battere. La salma è stata trasferita all’obitorio per gli accertamenti del caso.
Il dolore di una comunità sconvolta
Porto Ercole, la località del Grossetano in cui Matteo viveva, è stata scossa profondamente dalla tragedia. Il ragazzo stava per compiere 30 anni a Natale e tra un mese sarebbe diventato papà. Una vita piena, impegni sportivi, affetti e progetti improvvisamente spezzati.
Il presidente dell’Asd Porto Ercole, Giovanni Nieto, lo ha ricordato con parole cariche di affetto: «Non era solo il nostro direttore sportivo, era un ragazzo dal cuore grande, un punto di riferimento per tutti. La sua bontà, il suo impegno e la sua disponibilità erano qualità rare che hanno lasciato un segno indelebile». Ha poi aggiunto che il lavoro della società sportiva continuerà anche nel suo nome, «per onorare uno sport e un paese che Matteo amava incondizionatamente».
Il cordoglio delle istituzioni
Anche il Comune di Monte Argentario ha espresso pubblicamente la propria vicinanza alla famiglia e alla società sportiva: «L’Amministrazione si stringe con profonda partecipazione attorno alla famiglia, agli amici e alla ASD Porto Ercole, colpiti da questo doloroso lutto. In momenti così difficili, tutta la nostra comunità si unisce nel ricordo di Matteo e nella vicinanza a chi soffre per la sua perdita».
Una tragedia improvvisa che lascia sgomenti, nel ricordo di un giovane descritto da tutti come generoso, appassionato e profondamente legato alla sua comunità.