
Nelle prime ore di questa mattina si è verificato un evento che ha richiesto un intervento immediato da parte dei soccorritori e delle forze dell’ordine. Le informazioni iniziali hanno confermato la gravità della situazione, spingendo diverse squadre operative ad attivarsi in tempi rapidissimi. Le comunicazioni giunte dai testimoni hanno descritto un quadro complesso, suscitando da subito forte preoccupazione per le condizioni delle persone coinvolte.
Gli operatori hanno lavorato a lungo per mettere in sicurezza l’area interessata e garantire l’assistenza necessaria. La dinamica del violento impatto è ancora oggetto di accertamenti, mentre l’intera comunità locale segue con apprensione l’evolversi delle condizioni della persona rimasta ferita in modo grave.
L’impatto frontale sulla provinciale e i soccorsi in codice rosso
L’episodio si è verificato lungo la Sp30, all’altezza di Vernate, in provincia di Milano, intorno alle 6.40 di venerdì 5 dicembre. Qui una vettura e un camion si sono scontrati frontalmente per cause che i carabinieri stanno ancora ricostruendo.
Alla guida dell’auto si trovava una donna di 52 anni, rimasta intrappolata tra le lamiere dopo il violentissimo impatto. I vigili del fuoco di Milano hanno lavorato per diversi minuti per estrarla dall’abitacolo, operazione particolarmente delicata a causa delle condizioni del veicolo ridotto a un ammasso di metallo. Una volta liberata, la donna è stata affidata ai sanitari del 118, che hanno disposto il trasporto in eliosoccorso al Niguarda di Milano.
Le sue condizioni sono state classificate in codice rosso e la 52enne è ora ricoverata in Terapia intensiva, con prognosi riservata. L’impatto, secondo i primi riscontri, è stato talmente violento da richiedere manovre di soccorso complesse e tempestive.
Illeso, invece, il conducente del mezzo pesante, un uomo che ha ricevuto una valutazione sanitaria direttamente sul posto, senza necessità di ulteriori cure ospedaliere.
Le indagini sulla dinamica dello scontro
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Abbiategrasso, che hanno delimitato l’area e avviato tutti i rilievi utili a chiarire le cause dello schianto. Al momento non si esclude alcuna ipotesi: dalle condizioni dell’asfalto alla possibilità di una manovra errata, fino a un eventuale malore.
La provinciale Sp30 è rimasta parzialmente chiusa per permettere le operazioni di soccorso e messa in sicurezza, con inevitabili ripercussioni sul traffico del primo mattino. Le prossime ore saranno decisive per comprendere la dinamica precisa e accertare eventuali responsabilità.


