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Italia, studente di Medicina inizia a delirare e si lancia dalla finestra. Morte orribile, la scoperta shock: “Cosa aveva fatto prima”

Pubblicato: 05/12/2025 20:32

Un giovane studente di medicina di 23 anni è morto tragicamente a Milano dopo aver consumato cannabis light. L’episodio si è verificato in un bed & breakfast vicino alla stazione Centrale, dove il ragazzo alloggiava insieme al fratello maggiore. Secondo le prime ricostruzioni, il giovane avrebbe iniziato a delirare subito dopo aver fumato, mostrando segni di forte disorientamento, prima di lanciarsi dalla finestra del secondo piano.

La vittima è Erhan Hacımustafaoğlu, originario della Turchia e studente della Baskent University di Ankara. Si trovava in Italia per trascorrere qualche giorno con il fratello, ingegnere, e insieme avevano fatto tappa a Firenze, dove avrebbero acquistato la confezione di cannabis light consumata la notte della tragedia.

Aperte due indagini per chiarire l’accaduto

Sulla vicenda sono state avviate due indagini, a Milano e a Firenze, per fare luce sulle circostanze della morte. Circa dieci chili di cannabis “light” sono stati posti sotto sequestro per verificare eventuali manipolazioni o la presenza di sostanze non dichiarate. Le autorità intendono accertare se il prodotto fosse conforme alle normative vigenti e se possa aver contribuito al tragico gesto.

Secondo il fratello di Erhan, dopo aver fumato il prodotto il giovane ha iniziato a parlare in modo sconclusionato e a manifestare forte alterazione mentale, fino a lanciarsi dalla finestra. Il 25enne che aveva condiviso la stessa erba ha riportato soltanto un lieve malessere, senza conseguenze gravi.

Possibile alterazione del prodotto

Per legge, la cannabis light deve contenere percentuali minime di Thc e livelli più elevati di Cbd, responsabile di effetti più blandi. Il lotto sospetto, acquistato a una fiera di Praga, è stato sequestrato e sottoposto ad analisi per individuare eventuali sostanze vietate. Gli investigatori ipotizzano che un trattamento finale possa aver aumentato la concentrazione di Thc, compromettendo la lucidità di Erhan e contribuendo al gesto estremo.

Le autorità continuano a esaminare le circostanze della tragedia per chiarire se ci siano responsabilità penali legate alla vendita o alla manipolazione del prodotto, mentre la comunità accademica e quella locale rimangono sotto shock per la morte del giovane studente.

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Ultimo Aggiornamento: 05/12/2025 20:33

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