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Colpito da un razzo in campo: una scena mai vista!

Pubblicato: 06/12/2025 06:54

La serata che doveva celebrare i 120 anni del Bastia è scivolata in un incubo, un vortice di fumo e grida che ha gelato i dodicimila tifosi presenti e lasciato a terra Bradley Danger, colpito da un fumogeno partito dagli spalti. Nel cuore di una Ligue 2 che sognava una notte di passione e appartenenza, la partita contro la Stella Rossa è stata sospesa e poi definitivamente interrotta, trasformando un evento simbolico in un caso nazionale.

L’atmosfera, accesa dai lavori appena conclusi per la nuova Tribuna Est, si era caricata minuto dopo minuto di entusiasmo e attesa. Poi, improvvisa, la fiammata: un razzo acceso in curva, lanciato nel settore sbagliato, e il silenzio improvviso dello stadio che ha capito subito la gravità del gesto.

La partita sospesa e la riunione d’emergenza

La gara era ferma sullo 0-0 al 56’, quando l’arbitro Pierre Gaillouste ha interrotto tutto. Il fumogeno aveva colpito Danger al braccio e alla schiena, provocandogli ustioni leggere ma sufficienti a impedirgli di proseguire. Il difensore è stato accompagnato in infermeria, visibilmente scosso ma fortunatamente non in pericolo.

Gaillouste, insieme agli assistenti, al delegato di gara e alla prefettura, ha aperto una riunione urgente per valutare il da farsi. Il regolamento in questi casi è limpido: se un giocatore viene colpito da un razzo ed è impossibilitato a continuare, la partita non può riprendere. E così è stato.

La rabbia del Bastia e lo scenario delle sanzioni

Il presidente del Bastia, Claude Ferrandi, ha parlato a BeIN Sports con il volto contratto, quasi incredulo. Era la loro notte, la festa del club, un modo per rinsaldare l’identità dopo mesi difficili in classifica. “È tutto rovinato”, ha ammesso, riconoscendo che la squadra dovrà prepararsi a sanzioni severe e a un clima teso per le prossime giornate.

Il Bastia, già alle prese con la frustrazione dell’ultimo posto, ora dovrà fare i conti anche con le conseguenze di un gesto isolato ma devastante. La Ligue 2, intanto, si ritrova a fare i conti con un’altra pagina nera di violenza in uno stadio che, almeno per una notte, avrebbe dovuto essere soltanto un luogo di festa.

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