
Il silenzio cala inatteso sulle vie conosciute, un’ombra densa che avvolge le case e i cuori della piccola comunità. È il peso schiacciante della perdita, quel vuoto improvviso che dilata il tempo e rende ogni passo incerto. Quando una colonna portante della vita civile e affettiva viene meno, si percepisce un’eco ovunque: nei gesti rallentati dei vicini, negli sguardi carichi di incredulità e nell’assenza palpabile di una presenza che, per decenni, è stata un faro, un punto di riferimento saldo.
La notizia si diffonde con la lentezza di un respiro trattenuto, portando con sé la consapevolezza amara che una pagina importante si è chiusa per sempre, lasciando dietro di sé il tesoro inestimabile di una vita dedicata agli altri e il profondo, doloroso rimpianto di non poter più incrociare quello sguardo saggio.
La scomparsa di Diego Testolin
Il lutto che ha colpito la comunità di Fara Vicentino è profondo e inatteso. Diego Testolin, ex sindaco e amato maestro elementare, è venuto a mancare all’età di 85 anni, lasciando un vuoto significativo tra quanti lo hanno conosciuto e apprezzato. La notizia della sua scomparsa, avvenuta nella notte tra poco prima dell’alba del 6 dicembre 2025 a seguito di un malore improvviso nella sua abitazione, ha colto di sorpresa l’intera comunità. L’allarme è stato lanciato dal figlio, Aldo, residente a Venezia, che, preoccupato per non averlo sentito per due giorni, ha allertato i vicini, i quali hanno purtroppo fatto la tragica scoperta. Le parole dei familiari risuonano come un sentito omaggio: “La sua morte inattesa lascia un grande vuoto fra tutti coloro che lo hanno amato”, testimoniando l’affetto e il rispetto che circondavano questa figura emblematica di Fara.
Diego Testolin è stato un pilastro della vita politica e amministrativa di Fara Vicentino per molti anni. La sindaca attuale, Maria Teresa Sperotto, lo ha ricordato con grande stima, definendolo un “sindaco della vecchia guardia”, un’epoca in cui la figura del primo cittadino incarnava una vera e propria autorità. La sua fede politica era salda e convinta: democristiano fino in fondo, un tratto che si rifletteva persino nella scelta del nome del figlio, Aldo, omaggio esplicito al compianto statista Aldo Moro. La sua leadership ha plasmato Fara per un lungo periodo, guidando il comune per ben due mandati, dal 1975 al 1990. Ma l’impegno per la sua terra non si è esaurito con la fine dei suoi mandati da sindaco; ha continuato a dedicarsi alla vita pubblica, sedendo nei banchi della minoranza consiliare dal 2004 al 2009, dimostrando una dedizione e una passione che non si sono mai affievolite.

Un’eredità di opere e sviluppo comunitario
Il contributo di Testolin allo sviluppo di Fara Vicentino è riconosciuto e tangibile. La sindaca Sperotto ha sottolineato, a ragione, come “tutto quello di cui gode la comunità oggi è merito del suo impegno”. Durante le sue amministrazioni, sono state realizzate opere fondamentali che ancora oggi costituiscono la spina dorsale delle strutture pubbliche e sportive del paese. Tra i risultati più significativi e duraturi del suo operato, spiccano la costruzione delle due palestre e l’allestimento del campo sportivo di San Giorgio di Perlena. Queste infrastrutture non sono semplici edifici, ma rappresentano il frutto della sua visione e della sua capacità di tradurre gli ideali in azioni concrete a beneficio della cittadinanza, specialmente delle nuove generazioni.
Le doti umane e morali di Diego Testolin sono state tanto apprezzate quanto le sue capacità amministrative. Era un uomo retto, equilibrato, e le sue decisioni erano sempre guidate da una profonda etica e morale. La sua indole lo portava ad avere una grande capacità di dialogo, una qualità essenziale per chi ricopre ruoli di responsabilità e deve interagire con diverse componenti della società. Questa sua integrità lo ha reso un punto di riferimento non solo in politica, ma in ogni ambito della sua vita. La sua onestà intellettuale e la sua serietà nell’affrontare le questioni pubbliche sono state un esempio per i suoi collaboratori e per i suoi successori.
Il maestro che ha educato intere generazioni
Oltre al ruolo di sindaco, Diego Testolin era noto e stimato per la sua lunga carriera come maestro elementare a Fara. Come educatore, ha lasciato un segno indelebile in innumerevoli vite, contribuendo a formare e far crescere generazioni di faresi. Era descritto come un “ottimo maestro”, severo ma giusto, in grado di trasmettere non solo il sapere scolastico, ma anche quei valori etici che hanno contraddistinto la sua intera esistenza. Il rispetto per il suo ruolo e la sua dedizione all’insegnamento lo rendono una figura che sarà ricordata con affetto e gratitudine da tutti i suoi ex alunni e dalle loro famiglie, a testimonianza di quanto fosse centrale la sua missione educativa all’interno della comunità.
L’ultimo saluto della comunità
La comunità di Fara Vicentino si stringerà unita per dare l’ultimo addio a Diego Testolin. Il funerale sarà celebrato nel giorno stesso della pubblicazione della notizia, sabato 6 dicembre 2025, alle ore 10.30, nella chiesa parrocchiale di Fara. Sarà un momento per onorare la memoria di un uomo che ha speso la sua vita al servizio degli altri, sia come amministratore che come educatore. La sua scomparsa rappresenta la perdita di un pezzo importante della storia recente di Fara Vicentino, ma la sua eredità, fatta di opere pubbliche, principi morali e generazioni educate, continuerà a vivere nel tessuto della sua amata comunità.


