
Il mondo degli insetti può riservare episodi inattesi, capaci di trasformare un gesto quotidiano in una situazione difficile da affrontare. Quando si vive circondati da una natura ricca e variegata, il contatto con specie poco comuni è parte della quotidianità, ma non sempre ci si aspetta che una semplice scarpa possa diventare il rifugio di un animale velenoso. È così che un bambino ha sperimentato direttamente la potenza del morso di un centopiedi asiatico, un episodio che ha messo a dura prova lui e la sua famiglia.
Il padre ha raccontato che, nonostante le precauzioni adottate ogni giorno per evitare l’ingresso di insetti o rettili in casa, è bastato un attimo perché l’insetto riuscisse a infilarsi nell’abitazione. La disavventura è iniziata quando il piccolo, preso dalla fretta prima di andare a scuola, ha indossato una scarpa senza controllarne l’interno, scatenando una reazione immediata e dolorosissima.
Il morso e la corsa in ospedale
Il padre, Salvatore Virdis, che vive con la famiglia in un campus immerso nel verde a circa 50 chilometri da Bangkok, ha raccontato che il figlio è stato morso da un centopiedi lungo circa 20 centimetri. L’insetto, molto diffuso in Thailandia e noto per il morso particolarmente doloroso, ha colto di sorpresa il bambino, provocandogli un dolore intenso e immediato che si irradiava in tutta la zona colpita.
Portato subito in ospedale, il piccolo è stato trattato con diversi antidolorifici, incluso il Fentanyl, ma senza ottenere un sollievo immediato. Solo aumentando i dosaggi la situazione è parzialmente migliorata, pur senza far scomparire del tutto il dolore, che è rimasto costante per giorni.
Le complicazioni e la lunga guarigione
Dopo una settimana il bambino ha sviluppato una forte infiammazione batterica, che ha provocato un gonfiore marcato e ha richiesto un nuovo ricovero con terapia antibiotica. Le cure sono durate più di una settimana e l’intera vicenda si è protratta per quasi quattro settimane, lasciando la famiglia in costante apprensione.
Ora il piccolo sta bene e ha superato le conseguenze fisiche del morso, ma resta il ricordo di un’esperienza difficile. Il padre sottolinea che vivere in luoghi ricchi di fauna comporta anche la consapevolezza di episodi del genere, da affrontare con prudenza ma senza paura.
Il monito del padre
Virdis ha spiegato che la famiglia continuerà la propria vita a contatto con la natura, mantenendo le precauzioni necessarie. L’esperienza, però, ha insegnato al bambino un gesto semplice ma fondamentale: controllare sempre le scarpe prima di indossarle, soprattutto in Asia, dove insetti come il centopiedi possono nascondersi nei luoghi più impensati.


