Un caso che non trova spiegazione, quello che arriva dal Missouri, Stati Uniti. Una giovane di appena 15 anni, di ritorno da una crociera con la famiglia, ha contratto una misteriosa malattia che faceva sanguinare copiosamente i suoi occhi, tanto da renderla cieca nell’arco di pochissimo tempo.
Il sangue dagli occhi e il primo intervento
Jordyn Walker aveva solo 15 anni quando, nell’estate del 2017, insieme alla famiglia ha partecipato a una crociera che in maniera tragica ha cambiato la sua vita. La ragazza, originaria del Missouri, ha cominciato improvvisamente a perdere sangue dagli occhi. La sua condizione, che ha sconvolto e spaventato lei e i suoi familiari, ha fatto gonfiare tremendamente il volto della ragazza a cui i medici, una volta condotta in ospedale, hanno dovuto rimuovere alcune ossa della faccia per ridurre il dolore che la poveretta provava a causa dell’estremo gonfiore agli occhi.
Una malattia senza nome
Una malattia, quella che ha colpito Jordyn, a cui i medici non sanno trovare una soluzione né una spiegazione. Ciò che è certo è che la ragazza abbia completamente perso il gusto e l’olfatto e, dopo una ricaduta della sua condizione avvenuta prima di Natale, la giovane ha accusato anche la perdita permanente della vista. Il tutto senza che ci sia ancora un nome per definire ciò che l’ha colpita.
La perdita della vista
Stando a ciò che si legge sulla pagina di GoFundMe aperta per sostenere le cure mediche di cui Jordyn necessita, si spiega che la giovane, dopo esser stata condotta in ospedale dopo attacchi di vomito e diarrea, abbia poi cominciato ad avvertire un forte dolore agli occhi. La pressione attorno ai suoi bulbi oculare dovrebbe assestarsi normalmente attorno ai 12-22 millimetri: quella attorno agli occhi di Jordyn era di 85 millimetri.
“Gli oftalmologi hanno dovuto tagliare le palpebre per staccarle e aprirle gli occhi, così da ridurre il gonfiore”. Ora Jordyn è non vedente e ha dovuto dire addio a due delle sue più grandi passioni: il tiro con l’arco e il ruolo di editor per il giornale della sua scuola. La madre della ragazza non si dà pace, specificando come anche le cose più normali, come guidare, da oggi siano utopie per la figlia a causa di questa tremenda malattia.